Domenica, 27 Dicembre 2015 20:55

Grandi Rischi, Centofanti si scaglia contro senatori PD: "Dovrebbero tacere"

di 

"Leggo con disappunto, sulla stampa, l'ennesima esternazione sulla tragica vicenda relativa alla Commissione Grandi Rischi. Questa volta a rompere un doveroso e opportuno silenzio sono due senatori del PD: Stefano Vaccari e Massimo Caleo, impegnati in una strenua difesa di De Bernardinis, vice di Bertolaso in quel tragico aprile 2009. Ancora una volta si mente, sostenendo che la condanna inflitta a De Bernardinis va ascritta alla mancata prevenzione del sisma".

A denunciarlo è Antonietta Centofanti, Comitato familiari Vittime della Casa dello Studente, che sottolinea, in una nota, come i senatori Pd dimentichino "le sconvolgenti intercettazioni che ci consegnano un Guido Bertolaso arrogante che 'ordina' che si proceda ad una operazione mediatica ('Ti chiamerà De Bernardinis, il mio vice, al quale ho detto di fare una riunione lì all'Aquila su questa vicenda di questo sciame sismico in modo da zittire subito qualsiasi imbecille, placare illazioni, preoccupazioni, eccetera' disse l'allora capo della Protezione civile all'assessore regionale alla Protezione civile Daniela Stati. 'Dì ai tuoi che quando devono fare dei comunicati che parlassero con il mio ufficio stampa"."Io non vengo - dice poi Bertolaso - ma vengono i luminari del terremoto in Italia'. E aggiunse: 'E' più un'operazione mediatica, hai capito? Così loro, che sono i massimi esperti di terremoti diranno: è una situazione normale, sono fenomeni che si verificano...meglio che ci siano 100 scosse di 4 scala Richter piuttosto che il silenzio perchè 100 scosse servono a liberare energia e non ci sarà mai la scossa, quella che fa male')".

Non solo. I senatori Vaccari e Caleo dimenticano - incalza Antonietta Centofanti - "il vergognoso balletto del verbale redatto dalla Commissione Grandi Rischi (verbale uno e trino) a strage avvenuta, mentre una intera comunità scavava tra le macerie per recuperare i propri morti. Dimenticano questi signori che la sentenza di primo grado parla di rassicurazioni disastrose e non di mancata prevenzione del sisma, come le varie lobby e pezzi della comunità scientifica internazionale hanno sostenuto e continuano a sostenere, consapevoli di mentire oppure non adeguatamente documentatisi. Dimenticano questi signori che la sentenza della Cassazione attraverso la condanna di De Bernardinis indica precise responsabilità della Protezione Civile".

Dunque, la portavoce del Comitato familiari Vittime della Casa dello Studente chiede ai senatori democrat almeno di tacere, "visto che sono incapaci di rispetto. E di preoccuparsi di proteggere la vita di chi rischia di morire per frane, alluvioni, mancanza di sicurezza sui posti di lavoro, crolli ecc. ecc. , piuttosto che delle poltrone (Presidenza ISPRA) e poltroncine di De Bernardinis e affini".

 

Stefania Pezzopane: "Nessun processo alla scienza, ancora necessario attribuire responsabilità politiche"

"Sul sisma dell'Aquila è necessario parlare con saggezza e rispetto per i famigliari delle vittime, nessuno ha mai intentato un processo contro la scienza per non aver saputo fare la sibilla cumana. E sulla sorte di Bernardo De Bernardinis, allora vicecapo della Protezione civile e attuale presidente dell'Ispra di cui la Cgil ha chiesto la rimozione per la condanna subita in Cassazione, si può avere un atteggiamento di clemenza ma non di assoluzione e per questo ora egli stesso dovrebbe fare una valutazione di opportunità".

Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane. "Trovo che sia spiacevole mettere il coltello in una ferita ancora aperta - prosegue Pezzopane - Nessuno a L'Aquila ha ma preteso che la scienza prevedesse il terremoto che nel 2009 ha devastato la città e i comuni intorno, provocando la morte di 309 persone, oltre 1600 feriti e più di 10 miliardi di danni. Non era questo l'oggetto del processo contro la Commissione Grandi rischi, che si è concluso con la condanna a 2 anni dell'attuale presidente dell'Ispra Bernardo De Bernardinis, allora vice del capo della Protezione civile Guido Bertolaso, imputato in altro procedimento. Ciò che il processo ha appurato è che la Commissione Grandi Rischi ha ubbidito all'ordine governativo di tranquillizzare la popolazione, piegandosi ad una 'finta' conferenza stampa di rassicurazione, quando avrebbe dovuto ammettere di non poter fare previsioni. Proprio quelle rassicurazioni hanno indotto migliaia di persone a continuare la propria vita come niente fosse e se il terremoto fosse accaduto di giorno con le scuole e gli uffici aperti ci sarebbe stata una strage. Per ristabilire le responsabilità politiche che pesarono su tutta quella vicenda, in Senato ho presentato un disegno di legge per una commissione bicamerale d'inchiesta. Semmai è vero il contrario di quanto alcuni miei colleghi hanno scritto: proprio perché crediamo pienamente nel ruolo della scienza, vogliamo ribadire che il potere non può e non deve piegarla al proprio volere, come è accaduto purtroppo nel 2009".

Ultima modifica il Lunedì, 28 Dicembre 2015 12:36

Articoli correlati (da tag)

Chiudi