Nuova assegnazione di fondi per la ricostruzione privata per assicurare continuità e liquidare con celerità gli stati di avanzamento dei lavori; riavvio della programmazione annuale e triennale della ricostruzione pubblica; revisione e aggiornamento del programma “Restart” per continuare a sostenere lo sviluppo economico e sociale dei territori del cratere 2009: questi i temi principali affrontati oggi nel corso dell’incontro operativo con il coordinatore della Struttura di missione sisma 2009, il consigliere Mario Fiorentino, che si è svolto a Fossa nella sede dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere, alla presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, dei rappresentanti del tavolo di coordinamento delle aree omogenee, dei titolari Usra, Salvo Provenzano, e Usrc, Raffaello Fico, insieme al coordinatore e al vicecoordinatore dei sindaci del cratere, rispettivamente Gianni Anastasio, sindaco di Pizzoli, e Massimiliano Giorgi, sindaco di Montereale, e al primo cittadino di Fossa, Fabrizio Boccabella.
“Ho inoltrato al ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, la proposta di assegnazione di 450 milioni di euro, da approvare in sede Cipess – ha dichiarato Fiorentino. I fondi consentiranno la copertura finanziaria degli interventi di ricostruzione privata per altri 24 mesi, anche nei comuni fuori cratere. È mia intenzione riorganizzare la struttura e rafforzare i canali di comunicazione tra uffici e il comparto locale con l’obiettivo di condividere più velocemente richieste e obiettivi”.
Il sindaco Biondi, ringraziando il consigliere Fiorentino per “la proficua e costante interlocuzione con gli uffici speciali e i comuni del cratere” e per “aver preso in carico le istanze del territorio tramite la proposta di finanziamento”, ha poi sottolineato che “l’ultimo miglio della ricostruzione non può subire rallentamenti e deve unire le forze di tutto il territorio. Anche per questo – aggiunge – ritengo l’incontro di oggi produttivo e foriero di nuovi impulsi”.
Al termine dell’incontro, tutti i partecipanti si sono recati nel borgo di Fossa, guidati dal primo cittadino, per una visita su un cantiere-tipo della ricostruzione.