Mattinata convulsa a Pescara. Una ottantina di lavoratori ex interinali della Attiva, municipalizzata che gestisce la raccolta dei rifiuti in città, insieme ai lavoratori precari della Asl 1 L'Aquila-Avezzano-Sulmona hanno inscenato una manifestazione di protesta, approfittando della convocazione del Consiglio regionale, svoltosi stamane a Palazzo di città, nel cuore della città adriatica. A darne notizia è Il Centro.
I lavoratori della Attiva sono in presidio permanente di fronte al Municipio di Pescara da circa un mese - avevano a gennaio occupato il consiglio comunale - e chiedono la stabilizzazione dopo circa otto anni di lavoro a tempo determinato. I lavoratori dell'azienda sanitaria aquilana, invece, vogliono certezze sul contratto di lavoro.
Un'ora di corteo, partito da piazza Sacro Cuore e terminato in piazza Italia, ha investito le vie più attraversate del centro città, creando traffico e problemi al transito dei mezzi pubblici, rimasti bloccati. Dopo l'arrivo di fronte a Palazzo di città, la viabilità è tornata regolare.