In centro storico, si tornerà a pagare il parcheggio.
Approderà all'attenzione della Giunta comunale dell'Aquila, il prossimo venerdì, dopo un lungo tira e molla, l'atto deliberativo che stabilisce le modalità di riattivazione della sosta a pagamento per 900 stalli sui 1300 del centro storico cittadino.
A darne notizia è 'Il Centro'.
Ancora non è stata stabilita una tariffa oraria. Già indicate, invece, le zone che saranno interessate dal provvedimento: viale Corrado IV, via Strinella, la Villa Comunale, viale Duca degli Abruzzi, viale Gran Sasso, via Castello, Porta Leone, piazza Pischedda, Santa Maria di Farfa, via Atri e viale Nizza. In alcune zone, i parcometri - già presenti - andranno soltanto rimessi in funzione; in altre, la M&P - la società che gestisce i posti a raso del centro storico - dovrà provvedere all’installazione degli impianti per il rilascio dei ticket orari.
Un'iniziativa che corre in parallello all'idea, già esplicitata dal sindaco Massimo Cialente, di potenziare le funzioni del megaparcheggio di Collemaggio - anche questo gestito da M&P - che, nelle intenzioni dell'amministrazione, dovrebbe divenire l'unico polo del trasporto pubblico e privato, urbano ed extraurbano, così da evitare le continue soste dei bus lungo le strade cittadine. Dunque, nel giro di un mese dovrebbe essere riattivato il tapis roulant che collega il parcheggio con Piazzza Duomo.
Non solo. L'Ama attiverà un servizio di navette a ciclo continuo per collegare il megaparcheggio con il centro città. Sarà servito da navette anche l'altro parcheggio di proprietà del Comune, quello di Acquasanta. E ci sono poi gli stalli di Strinella 88, una ottantina di posti auto che Cialente proporrà in gestione a M&P. Qualora la società non dovesse accettare, gli stalli verranno venduti all'asta.