"Sapere nel Comitato nazionale operativo della Protezione civile della inquietante presenza di Bernardo De Bernardinis, ex vice capo del Dipartimento e numero due di Guido Bertolaso, con condanna a due anni per omicidio colposo e lesioni resa definitiva nello scorso novembre 2015 dalla Corte di Cassazione a causa del disastro dell'Aquila, è un'indecente vergogna che il governo deve cancellare immediatamente".
E’ quanto si legge in una nota del comitato aquilano di Possibile. "Lo stesso – prosegue la nota - è, per altro, tutt'ora presidente del cda dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, componente del Comitato nazionale operativo di PC. E anche qui si dovrebbe seguire la medesima decisione immediata, per decenza e per rispetto ai tanti morti, ai feriti, e a tutta la popolazione colpita dal terremoto dello scorso 24 agosto. E a quella colpita dal terremoto del 2009, a L'Aquila e nel cratere sismico".
"Quella presenza, in particolare, in quel particolare organismo – conclude la nota – è l’ennesima ferita".