La giunta comunale, su proposta deliberativa del sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, ha conferito formale indirizzo al dirigente del settore Ambiente e Patrimonio per la redazione del fascicolo dell’edificio, elaborando altresì preventivamente, a tale scopo, un format in cui siano riportati dati e informazioni relativi al fabbricato.
Si tratta della battaglia che Cialente ha intrapreso a seguito del terremoto che, il 24 agosto scorso, ha devastato Amatrice e i Comuni dell'appennino laziale-marchigiano. “È intenzione di questa Amministrazione – recita il testo deliberativo – istituire un fascicolo del fabbricato per tutti gli edifici, di proprietà comunale, già esistenti come di nuova realizzazione, in attesa che lo Stato italiano preveda l’istituzione di analogo documento per quelli di proprietà privata. Tale istituzione è utile per conoscere lo stato conservativo del patrimonio edilizio e per provvedere tempestivamente all’individuazione di situazioni a rischio, programmando interventi di ristrutturazione e di manutenzione a tutela della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini”.
Il fascicolo dovrà contenere una serie di informazioni, quali le caratteristiche e la destinazione del fabbricato, l’anno di costruzione, l’eventuale presenza di edifici adiacenti, la documentazione catastale, quella antincendio e l’elenco di professionisti e imprese incaricati degli interventi eseguiti. Dovrà contenere, inoltre, tutta la documentazione tecnica sul progetto edilizio ed eventuali varianti allo stesso, la relazione geotecnica, i certificati di collaudo, l’elenco degli impianti presenti nel fabbricato, la verifica di interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche e degli adempimenti correlati al rischio sismico, in base alla classificazione del suolo, nonché un verbale di sopralluogo ed una relazione tecnica di sintesi, corredata da documentazione fotografica, analisi dei luoghi, eventuale presenza di corsi d’acqua, grado di conservazione della struttura e presenza di servitù. Il fascicolo dovrà essere pubblicato sul sito istituzionale del Comune, oltre che in un archivio interno dedicato.
La deliberazione di giunta assegna al dirigente un termine di 15 giorni per l’elaborazione del format del fascicolo, con il relativo cronoprogramma dei tempi necessari alla compilazione del documento per tutti gli edifici di proprietà comunale.