Sabato, 10 Settembre 2016 04:08

L'Aquila, il terremoto e la ricostruzione pubblica ferma: il caso dell'ex scientifico di via Maiella. Fotogallery

di 

Se non ci fosse stato il terremoto, sarebbe diventato una delle sedi degli uffici comunali. La scossa del 6 aprile, però, ha azzerato tutto, rendendo inagibile lo stabile e vanificando anche i lavori di ristrutturazione fatti fino a quel momento.

Parliamo dell'edificio noto come “ex liceo scientifico di via Maiella". Il complesso, situato a due passi da S. Bernardino, nella zona di Santa Maria di Farfa, giace in uno stato di completo abbandono, uno dei tanti simboli di una ricostruzione pubblica ancora sostanzialmente al palo.

Dopo il sisma, si è molto pensato a come valorizzare la vecchia scuola. L'amministrazione Cialente vorrebbe farla diventare un museo della memoria/centro di documentazione sul terremoto, sulla falsariga di quanto è stato fatto a New York con il Memorial Museum di Ground Zero o a Berlino con la Casa del Checkpoint Charlie.

Ma chissà quanto altro tempo ci vorrà per veder realizzato questo progetto. E dire che i soldi per ristrutturare l'edificio sono disponibili già da tempo: poco meno di 6 milioni di euro stanziati dal Cipe, cifra che è stata anche ritoccata verso l'alto. Il cantiere, però, di competenza del Provveditorato alle Opere Pubbliche (la stazione appaltante), è fermo.

Il motivo? Le solite lungaggini e pastoie burocratiche italiane. Come se non bastasse, inoltre, quando sembrava che si fosse sul punto di poter procedere con il progetto esecutivo per un appalto integrato, è arrivato il nuovo codice, che ha costretto a rivedere tutto, provocando ulteriori ritardi.

Nel frattempo il fabbricato è diventato terra di nessuno: l'assenza di recinzioni e transenne lo pone alla mercé di chiunque voglia entrare da una delle tante porte e finestre aperte, sfondate se non del tutto divelte.

Le immagini che potete scorrere nella fotogallery in basso sono state scattate un paio di settimane fa ma da allora non è cambiato nulla.

Nell'ex scientifico di via Maiella sono passate generazioni di studenti aquilani, migliaia di ragazzi che, dopo l'ultima campanella, erano soliti riversarsi in massa in centro camminando per i portici di S. Bernardino, al termine dei quali, ad “attenderli”, trovavano gli studenti del classico, il Cotugno, la cui sede si trovava invece nello stesso palazzo della biblioteca provinciale.

Come si vede dalle foto, le condizioni in cui versa lo stabile oggi sono queste: immondizia, calcinacci, vetri rotti sparsi ovunque; vecchi banchi di scuola ammassati qui e là, bancali di mattonelle e altro materiale edilizio accatastato, computer e fotocopiatrici oramai inutilizzabili, quadri elettrici rotti. Mentre sono pochi i muri e le pareti risparmiate da writers e graffitari.

I danni causati dal terremoto sono ingenti: in alcuni punti alcune vecchie volte in mattoni sono venute giù, lasciando cumuli di macerie. Il tetto, però, forse perché di legno, è rimasto al suo posto. La parte più malmessa sembra essere proprio quella che affaccia su via Maiella, dove infatti è stato necessario intervenire con puntellamenti significativi; ma lesioni e crepe sono localizzate un po' ovunque. Nel complesso, tuttavia, l'edificio – un corpo architettonico davvero imponente, con un piano strada e altri tre interrati – forte, forse, anche dell'intervento di ristrutturazione che era iniziato prima del terremoto, sembra aver retto.

Proprio in virtù di questo fatto, il recupero dello stabile sarebbe potuto iniziare già parecchio tempo fa. A quest'ora la città si sarebbe ritrovata con il primo edificio pubblico restituito alla collettività.

Qualche giorno fa rappresentanti e dirigenti del Comune dell'Aquila hanno incontrato i vertici e i tecnici del Provveditorato per fare il punto della situazione sui cantieri gestiti dall'ente che risponde direttamente al ministero delle Infrastrutture. Più passano i mesi, più si acuisce il solco che separa la ricostruzione privata - che, pur tra mille difficoltà, sta procedendo - e quella pubblica, ancora praticamente ferma.

Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...
Ex Scientifico ...

Ultima modifica il Sabato, 10 Settembre 2016 04:24

Articoli correlati (da tag)

Chiudi