Venerdì, 13 Settembre 2013 16:14

Gran Sasso, stagionali a 200 euro come l'anno scorso. Stavolta si comincerà in tempo?

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La domanda del titolo potrebbe sembrare surreale o espressione di un eccessivo scetticismo a chi non conosce le vicende del Gran Sasso aquilano. La preoccupazione invece c'è sempre, dato gli annunci e i puntuali ritardi che hanno contraddistinto l'apertura degli impianti negli ultimi anni, con conseguenti polemiche.

Il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente però è pronto a giurarlo:" quest'anno si apre al primo fiocco di neve" come aveva già dichiarato a NewsTown qualche setimana fa.

Intanto, ad essere certi sono i prezzi delle stagionali, rimasti bloccati – per la gioia di sciatori e snowboardisti – a quelli, economici, della scorsa stagione.

tariffe gran sasso

Certi sono anche i 630mila euro che il Comune ha approvato in bilancio per la "revisione della funivia del Gran Sasso e della seggiovia Sindarella ( 100mila €); Completamento revisione generale seggiovia Fontari primo di 4 anni e revisione generale seggiovia Fontari secondo di 4 anni ( 300mila €); Realizzazione lavori messa a norma antincendio albergo Campo Imperatore ( 120mila €); Acquisizione di mezzi di servizio e di soccorso ( 95mila € ); Realizzazione di lavori di messa a norma di impianti elettrici dei fabbricati ( 15mila €)".

I lavori di manutenzione alla seggiovia delle Fontari, alla Scindarella e alla funivia di Fonte Cerreto sono iniziati, mentre prenderanno il via la prossima settimana, gli interventi di ristrutturazione e messa a norma dell'albergo di Campo Imperatore.

«Ci sono buone possibilità», ha dichiarato il presidente del Centro turistico del Gran Sasso, Beomonte Zobel al quotidiano il Centro  «di ripristinare lo skipass dei Parchi, con Campo Felice e Ovindoli. Un'operazione di marketing che dovrebbe dare buoni frutti».

Ad Agosto il Comune ha approvato tra qualche polemica, un debito fuori bilancio di 1,5milioni di euro, "per salvare il il Centro turistico" fu detto e "permettere di ricevere il finanziamento Cipe di 15milioni di euro" con il quale rilanciare il Gran Sasso, affidare a privati la gestione degli impianti e mettere a posto i debiti

Aspettando il primo fiocco di neve, e la verità.

 

Ultima modifica il Venerdì, 13 Settembre 2013 17:48

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