"Avevamo chiuso il COC - Centro operativo comunale - il 16 ottobre scorso e, ieri sera, dopo appena 10 giorni, siamo stati costretti a riaprirlo, alle 19:30. Il nostro piano di Protezione Civile viene messo a dura prova dal susseguirsi di queste maledette scosse che stanno aumentando di frequenza e sembrano non volerci lasciare in pace ma sta dimostrando efficienza".
A fare il punto ai microfoni di NewsTown è il consigliere comunale con delega alla Protezione civile, Giuliano Di Nicola. Da ieri sera, il Coc aquilano ha riattivato pienamente le sue funzioni, ad un quarto d'ora dalla scossa 5.4 sulla scala Richter che ha gettato nel panico il centro Italia. "Aggiustamenti andranno fatti - sottolinea Di Nicola - è sempre tutto perfettibile, ma abbiamo un grado di soddisfazione notevole sulla risposta del nostro Piano di Protezione civile".
Ieri sera, "si è proceduto immediatamente alla verifica del centro storico e dell'ex Onpi. I punti critici segnalati a seguito del terremoto del 24 agosto scorso sono stati prontamente ispezionati: e mi riferisco, principalmente, alle chiese di San Biagio e San Marciano, ad Arischia, Pagliare di Sassa, Genzano e Roio". Sono stati ispezionati tutti gli edifici comunali, "eccetto due, che abbiamo raggiunto stamane".
Inoltre, "sono state aperte alcune aree di accoglienza con la collaborazione, fattiva e preziosa - ha sottolineato Di Nicola - delle associazioni di volontariato della Protezione civile: in particolare, a Murata Gigotti con la Pro Loco di Coppito, a Bagno con la Croce Bianca, a Pagliare di Sassa con la Pivec, a Tempera con la Prociv Arci, al campo sportivo di Piazza d'Armi con la Misericordia. Come dimostrato ieri, e così il 24 agosto, le aree possono essere attivate quasi istantaneamente: alcune sono più accoglienti, dotate di strutture in muratura, penso a Bagno e Coppito, altre possono essere aperte all'occorrenza, in tempi celeri. Insomma: a domanda, possiamo rispondere con efficienza", ha assicurato il delegato alla Protezione civile.
A pochi minuti dalla scossa delle 19:11, "volontari hanno provveduto a presidiare le aree di attesa del centro storico, come previste dal Piano". Tanti cittadini, hanno raggiunto in automobile l'area di mercato di Piazza d'Armi: "Lì, la Croce Rossa ha provveduto a dare sostegno ai cittadini che si erano radunati spontaneamente".
La cosa importante è che, fino ad ora, "non abbiamo registrato danni", ha aggiunto Di Nicola.
Intanto, "da stamane sono attive 7 squadre composte da 2 tecnici ciascuna che stanno ispezionando tutte le scuole, sia i Musp che quelle in muratura. Aspettiamo l'esito delle verifiche e poi daremo pronta comunicazione alla cittadinanza: per ora, l'ordinanza di chiusura firmata ieri sera dal sindaco Cialente riguarda soltanto la giornata di oggi". Poco dopo, la nota del settore Ricostruzione pubblica: "Sono terminate le verifiche sugli edifici scolastici di proprietà del Comune dell'Aquila, e non sono emerse criticità".
Dunque, le scuole nella giornata di domani, venerdì 28 ottobre, saranno regolarmente aperte.