Venerdì, 21 Luglio 2017 15:39

Via alla demolizione della Casa dello Studente, rimossi i ricordi delle vittime

di 

"E' stato innegabilmente emozionante, perché questa è come se fosse la nostra casa".

Sono commosse le parole di Antonietta Centofanti, presidente del comitato dei parenti delle vittime della Casa dello Studente dell'Aquila, subito dopo aver rimosso i ricordi degli otto giovani morti nel crollo del 6 aprile 2009 dalla rete che separa via XX Settembre dai resti dell'edificio.

T-shirt, foto e oggetti personali sono rimasti appesi alla recinzione per anni, annerendosi con i fumi delle auto in transito sulla via, sotto la pioggia, la neve e il sole.

Fino a stamattina, quando il comitato ha rimosso tutto, perché la prossima settimana, a fine mese, partiranno i lavori di demolizione di quel che rimane della Casa dello Studente dell'Aquila, uno dei simboli del terremoto di otto anni fa.

Tanti sono stati in questi anni anche gli avventori e i turisti che si sono recati a vedere quel che rimane della Casa dello Studente. Qualcuno di loro, magari, si sarà chiesto perché dopo tutto questo tempo le vittime del terremoto non hanno ancora un luogo del ricordo più dignitoso.

Ad ogni modo, è dello scorso aprile il via libera del Comune dell'Aquila alla demolizione dell'edificio, necessaria a garantire l'incolumità di chi, in zona, è tornato recentemente a casa. Ma doverosa anche al fine di costruire un posto migliore deputato alla memoria delle ragazze e dei ragazzi scomparsi.

Al posto dello studentato nascerà un luogo della commemorazione e del ricordo, progettato dagli studenti dell'università, grazie ad un accordo tra Ateneo aquilano e Comune. Uno spazio finalmente dedicato alla memoria di chi non c'è più. E affinché non si possa verificare più.

casa studente-1

Ultima modifica il Venerdì, 21 Luglio 2017 21:08

Articoli correlati (da tag)

Chiudi