Preoccupa ancora l'incendio sulla cima di Monte Siella, sopra Rigopiano, sul versante pescarese del Gran Sasso, laddove il vento ha spinto le fiamme che si erano alzate sabato a Fonte Vetica; in azione due Canadair, considerata l'altitudine che rende impossibile l'intervento da terra. Stamane, si è registrato un principio d'incendio anche sul versante aquilano: i Vigili del Fuoco sono prontamente intervenuti coadiuvati da un Canadair che sta effettuando dei lanci d'acqua. Il rogo, però, non è considerato preoccupante.
E' ancora attivo anche l'incendio che, da domenica, preoccupa gli abitanti di Preturo; poco dopo le 9, si è alzato un denso fumo tra le frazioni di Santi e San Marco: sul posto squadre dei Vigili del Fuoco, in azione un elicottero. A quanto si apprende, la situazione è resa complessa da sottoboschi non manutenuti.
Sotto controllo, invece, la situazione ad Assergi dove, nel pomeriggio di ieri, nel bosco di Macchia Grande, si è registrato un principio d'incendio: le fiamme sono state domate in poco tempo, senza ulteriori problemi. Non ci sarebbero dubbi sulla natura dei due focolai accesi, di matrice dolosa. Ancora brucia, infine, il bosco tra Collelongo e Trasacco, dove sono in azione due canadair.
Sul suolo regionale impiegati 6 mezzi aerei, 100 volontari con 30 mezzi, 50 vigili del fuoco con 20 mezzi
A causa delle alte temperature e l'assenza di significative precipitazioni piovose che continuano ad interessare principalmente la Regione Abruzzo, la propagazione degli incendi boschivi e di interfaccia viene contrastata con grandi difficoltà nonostante l'impegno profuso dal sistema regionale anti incendio.
Dalle prime ore della giornata odierna sono impiegati sul suolo regionale 6 mezzi aerei, 100 volontari con 30 mezzi, 50 vigili del fuoco con 20 mezzi. E' stato richiesto il supporto anche dell'esercito che ha inviato 20 militari a Fonte Vetica-Farindola per le operazioni di bonifica.
I fronti di fuoco più impegnativi che hanno richiesto l'impiego del mezzo aereo sono quelli di Collelongo-Trasacco, Valle Castellana, Castiglione Messer Marino, Preturo e Fonte Vetica.
Per quanto riguarda l'incendio che interessa il territorio dei Comuni di Collelongo e Trasacco, si è dato luogo ad un ulteriore sopralluogo da parte del Sindaco di Collelongo, Rosanna Salucci, il segretario del Presidente D'Alfonso, Enzo Del Vecchio ed il DOS dei Vigili del Fuoco, Enzo Albanese, per verificare, su sollecitazione della Soprintendenza per l'Abruzzo, che l'insediamento di Amplero/La Giostra e la necropoli in loc. Cantone, posti a circa 1000 metri di altitudine, non fossero stati interessati dall'incendio. Nel corso della visita si è potuto verificare che il luogo ove sono presenti i reperti archeologici si trova in area lontana dall'incendio e quindi al riparo da possibili danni.