Il Piano sociale d’ambito 2017 – 2018 [qui, l'approfondimento] va portato in Consiglio comunale e approvato entro il mese di settembre, pena la perdita di circa 850.000 euro l’anno di finanziamenti regionali.

A dirlo è il capogruppo Pd in Consiglio comunale, Stefano Palumbo. "Si tratta di un provvedimento fondamentale per dare risposte e sostegno ai settori più fragili della nostra comunità", ha aggiunto. "L’immobilismo preoccupante che sta caratterizzando l’attività del Consiglio comunale, chiamato dall’attuale amministrazione a discutere dall’insediamento ad oggi due sole delibere, diventa ingiustificabile nel caso di provvedimenti già predisposti dalla precedente amministrazione e pronti per essere discussi in aula. Il piano sociale d’ambito è uno di questi, un lavoro di prim’ordine coordinato da Emanuela Di Giovambattista che, da assessore alle Politiche sociali, lo ha redatto attraverso il coinvolgimento di tutto il tessuto sociale e delle associazioni del terzo settore".

In questi anni il mondo è cambiato, la crisi economica e il sisma hanno rivoluzionato i bisogni della nostra comunità e reso più urgenti quelle risposte che "sono state al centro dell’azione amministrativa di questi anni - ha rivendicato Palumbo - dalla lotta alla povertà e all’indebitamento, per la quale la precedente amministrazione ha stanziato risorse e dedicato energie come mai nessuno prima, o alla crescente domanda abitativa; possiamo dire con orgoglio che in questi anni, non solo abbiamo garantito ma anche rafforzato il sostegno e l’assistenza alle famiglie, ai bambini, agli anziani ed alle persone in difficoltà".

Con l’approvazione del Piano sociale d’ambito costruito su un impegno finanziario di 6 milioni di euro l’anno, "raddoppiato per nostra precisa scelta politica rispetto agli anni precedenti, siamo oggi nelle condizioni di attuare un ulteriore salto di qualità del sistema dei servizi cittadini, una rivoluzione virtuosa che mira all’innalzamento della qualità della vita e del benessere sociale di ogni cittadino, attraverso strategie concrete come l’integrazione sociosanitaria, la promozione e l’inclusione sociale. Un lavoro di cui andiamo orgogliosi e che, se non verrà stravolto, vedrà da parte nostra il massimo sostegno per l’approvazione in Consiglio comunale di un provvedimento così importante per la comunità aquilana".

L'Aquila futura: "Polemiche sterili"

"Sterili le critiche da parte del consigliere Palumbo riguardo l'approvazione del Piano Sociale d'ambito 2017-2018: ci teniamo a rassicurare tutti, in particolare lo stesso Palumbo, poiché lunedì scorso è stato portato in Giunta il Piano sociale, approvato dall'esecutivo, che arriverà in Consiglio Comunale entro la fine di settembre".

Si legge in una nota firmata dai consiglieri comunali di L'Aquila Futura, Roberto Santangelo e Luca Rocci. "È assurdo che il consigliere, in maggioranza fino a qualche mese fa, venga a fare la morale a noi, sebbene la vecchia amministrazione, nonché il vecchio assessore al sociale, abbiano approvato il Piano Sociale l'8 giugno, a consiglio comunale ormai sciolto rendendolo, di fatto, irricevibile. Detto ciò ci teniamo a sottolineare come la nostra amministrazione sia vicina ai problemi di tutti, senza fare distinzioni di alcun genere, soprattutto a quelle situazioni di maggior fragilità. C’è da fare i complimenti all'assessore Bignotti che si è fatto promotore del piano sociale e che si è preoccupato fin da subito della sua realizzazione".