All’indomani della mancata apertura della stazione sciistica annunciata per sabato 24 marzo, avevamo sottolineato come fosse iniziata la disperata corsa contro il tempo per tentare di tagliare il nastro della seggiovia Fontari almeno in tempo per l’ultimo fine settimana festivo, quello di Pasqua, a serio rischio, stante i pochi giorni rimasti.
Ebbene, poco fa il Centro turistico del Gran Sasso ha comunicato che la stazione sciistica di Campo Imperatore aprirà al pubblico esercizio giovedì 29 marzo, alle ore 8. Si è chiusa positivamente la procedura burocratica con l’autorizzazione di Regione Abruzzo alla messa in funzione dell'impianto.
L'apertura degli impianti per il fine settimana, pur simbolica - è difficile credere che gli appassionati non si siano già organizzati per trascorrere il week end altrove - rappresenta una iniezione di fiducia per gli operatori e gli affezionati del Gran Sasso, oltre che un primo banco di prova in vista dell’arrivo in quota del Giro d’Italia, atteso il 13 maggio, che, si spera, possa aprire una stagione estiva capace di restituire davvero la montagna agli aquilani. Con gli impianti, verranno aperti anche l’Ostello e una tavola calda al piano terra dello storico hotel di Campo Imperatore, affidati con trattativa privata alla società ‘Esso Quissi’ dell’Aquila, a valle di bandi pubblici andati deserti.
Non mancano le polemiche, comunque. Se alcuni operatori, nei giorni scorsi, avevano ‘avvisato’ l’amministrazione di non volere assistere a passerelle al momento del taglio del nastro, in queste ore ci si domanda se le tariffe fissate dal Ctgs siano proporzionate al periodo e ai servizi offerti agli appassionati: parliamo di 17 euro per i giorni feriali, e 26 per i festivi.