Due cittadini stranieri, un 50enne macedone e un 30enne albanese, sono stati arrestati sabato 5 maggio dalla Squadra Mobile della questura dell’Aquila, d'intesa con il sostituto procuratore Fabio Poicuti, per detenzione di sostanza stupefacente.
Gli agenti hanno sorpreso i due pusher vicino a un rudere, situato sulla statale 584 in località Genzano di Sassa, mentre dissotterravano 8 panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 800 grammi.
Nel corso della perquisizione effettuata nelle abitazioni dei due arrestati, sono stati trovati e sequestrati circa mille euro, frutto dell’attività di spaccio.
Il cittadino di nazionalità macedone, con diversi precedenti penali, è stato denunciato anche perché a suo carico era stato emesso, dal questore dell’Aquila, l’ordine di abbandonare il territorio nazionale.
I due erano stati segnalati alla polizia attraverso l’applicazione Youpol dopo essere stati visti sostare, più di una volta, nei pressi di alcuni locali della città frequentati soprattutto da giovani, specie nei fine settimana.