Una 31enne è morta dopo essere precipitata nella cascata del Fosso della Cavata, a 1.700 metri di altitudine, sulle montagne di Rocca Santa Maria, versante teramano dei Monti della Laga, nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
La vittima è Giuseppina Manetta, originaria di Bellante, in provincia di Teramo.
L'allarme è stato dato da un amico con cui era partita stamani, per un'escursione, da il 'Ceppo', località montana nel comune di Rocca Santa Maria, alla base dei Monti della Laga.
Secondo una prima ricostruzione la 31enne, lasciata sola per alcuni minuti dall'amico, sarebbe scivolata a causa delle rocce viscide a ridosso della cascata, mentre stava scattando delle fotografie, facendo un volo di circa dieci metri. Dato l'allarme, sul posto sono intervenuti i Carabinieri Forestali, il Soccorso Alpino e l'elicottero del 118.
I soccorritori non hanno potuto fare altro che recuperare il corpo della donna e constatarne la morte. La salma è stata trasferita all'obitorio di Teramo. Il magistrato di turno ha disposto l'autopsia.