Velocizzare e semplificare i processi di ricostruzione delle scuole del comune dell'Aquila danneggiate a seguito del terremoto del 2009 assicurando al tempo stesso un controllo di legalità sugli appalti.
È l'obiettivo dell'accordo sottoscritto oggi a Roma tra il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, e il dirigente del Provveditorato interregionale per il Lazio, Abruzzo e Sardegna, Carlo Clementi.
Nei giorni scorsi la Giunta comunale aveva approvato lo schema dell'intesa grazie alla quale, ai sensi della legge 172 del 2017, sarà possibile ricorrere a procedure semplificate per intervenire sugli edifici scolastici lesionati a seguito del sisma, riducendo i tempi per gare d'appalto e affidamento dei lavori.
In base all' accordo, inoltre, il Provveditorato svolgerà l'attività di centrale unica di committenza per le opere di importo inferiore alla soglia di rilevanza europea, mentre per le somme che superano tale limite sarà la stazione appaltante. "La firma dell'documento congiunto con Anac e Provveditorato rappresenta, a nove anni dal sisma, un punto di svolta nell'azione di ripristino dell'edilizia scolastica che questa amministrazione intende iniziare e concludere in tempi rapidi – dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi – Ringrazio quanti, tra dirigenti, funzionari e tecnici, hanno contribuito per il raggiungimento di quello considero solo il primo obiettivo verso la restituzione ai nostri figli di scuole moderne e sicure".