Giovedì 15 novembre, nella sala Rivera di Palazzo Fibbioni, si terrà, con inizio alle 17:15, l’evento “Il Festival della Partecipazione incontra la città dell’Aquila”.
I segretari generali e i referenti nazionali di ActionAid, Cittadinanzattiva e Slow Food, le tre associazioni che organizzano il festival insieme al Comune dell’Aquila, faranno un resoconto dell’edizione 2018, tenutasi dall’11 al 14 ottobre, fornendo una rendicontazione dettagliata anche dei costi sostenuti, dei contributi pubblici ricevuti e dell’indotto generato.
L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, sarà moderato da Sara Vegni.
Nei quattro giorni del festival – il cui concept è stato “Sogni, incubi e realtà: la partecipazione nell’era dell’incertezza” - si sono svolte decine tra laboratori, conferenze, confronti e concerti per costruire le nuove forme della politica, dell'attivismo e della cittadinanza.
Il percorso partecipativo “Le piazze della Partecipazione” ha dato voce ai sogni e alle idee dei cittadini e dei giovani del territorio aquilano. Attraverso gli incontri con 37 organizzazioni locali i cittadini e le cittadine hanno elaborato proposte e alternative per il futuro della ricostruzione e dello sviluppo urbano della città.
L’edizione 2018 ha ospitato, tra gli altri, il ministro dei Rapporti con il parlamento Riccardo Fraccaro; il viceministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti; la vice presidente del Senato Anna Rossomando; il presidente della 1ª Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati Giuseppe Brescia; il sottosegretario agli Interni Luigi Gaetti; l’economista ed ex ministro Fabrizio Barca; il presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli; l’assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila Francesco Cristiano Bignotti; i giornalisti Marco Damilano (direttore dell’Espresso), Gianluca Di Feo (vice direttore La Repubblica), Paolo Di Giannantonio (TG 1).
Tanti anche gli artisti che hanno calcato il palcoscenico dell’Auditorium del Parco: tra gli altri, Ascanio Celestini, Dente, Colapesce, Cisco dei Modena City Ramblers, The Jackal.
Gli eventi del Festival – al quale hanno partecipato, come volontari, 60 ragazzi e ragazze, 41 dei quali attraverso l’alternanza scuola-lavoro – hanno avuto 7,5 milioni di visualizzazioni su Facebook e 154mila su Twitter. 83mila, invece, sono stati gli spettatori alle dirette streaming.