E' stata trovata e non è in pericolo di vita, la sciatrice inglese di 26 anni che nel primo pomeriggio di ieri ha fatto perdere le sue tracce, dopo essere salita sulle piste di Passolanciano in compagnia di un altro sciatore, sempre di nazionalità inglese.
È stata trovata in un fosso, una depressione di circa cinquanta metri, in cui è arrivata camminando ma anche scivolando, a 1020 m s.l.m., sotto Colle della Civita, in località Roccamorice. Con sé ha portato gli sci, che ha tenuto ai piedi per un lungo tratto ma che poi ha deciso di togliere perché spossata.
Da una visita preliminare da parte del sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico, la ragazza è sembrata essere in buone condizioni di salute, anche se molto infreddolita. È stata infatti riscaldata con pasticche e coperte termiche ed estratta dal fosso collocata sulla barella con l’uso di corde.
Da quanto appreso, l’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 13 di ieri. A causa della nebbia (la visibilità non superava infatti i 10 metri), i due ragazzi, poco dopo essere scesi dalla seggiovia, si sarebbero persi di vista.
Ai soccorritori il giovane ha spiegato di aver aspettato la ragazza, di aver percorso più volte la stessa pista e alla fine di aver lanciato l’allarme, prima al personale degli impianti sciistici, poi, intorno alle 16,30, al 118 e al Soccorso Alpino e Speleologico.
La ragazza, che non aveva con sé il cellulare, è stata trovata da una squadra composta da tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico e da un maestro di sci volontario, grazie alla traccia fuoripista lasciata prima con gli sci e poi a piedi.
A poco più di un chilometro dall’uscita del fosso, in località Macchie di Coco, ad attenderla c'era l’ambulanza dell’ospedale di Popoli.