Come ad Atri, a Pescara la 'Rete Oltre il Ponte' ha messo in scena una istallazione artistica per 'accogliere' l'arrivo del ministro Matteo Salvini.
Mani che affondano, a simboleggiare la tragedia delle morti in mare. «Ministro, sentiti libero di esprimere, qui con i tuoi elettori, idee disumane di società. Qui, tra questa mani che affondano, silenti come coloro che, in mare, hanno la testa nell’acqua. Coraggioso è chi mette in gioco la propria vita, non chi gioca con quella degli altri».