Accordo raggiunto.
Il governatore di Regione Abruzzo Marco Marsilio e il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli si sono incontrati ieri trovando l'intesa sul nome del commissario straordinario che dovrà occuparsi della messa in sicurezza del bacino acquifero del Gran Sasso con i 124 milioni messi a disposizione dal decreto 'Sblocca cantieri'.
Si tratterebbe di un tecnico di riconosciute competenze, con un profilo nazionale e legato, però, all'Abruzzo.
La scelta dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime ore.
"Ministero e Regione stanno affrontando senza indugio il tema della nomina del Commissario straordinario per la messa in sicurezza del Gran Sasso e si sono impegnati a sottoporre al Presidente del Consiglio dei Ministri il decreto di nomina nei tempi previsti dalla Legge di conversione del Decreto Sbloccacantieri (15 giorni)", ha spiegato Marsilio. Che ha aggiunto: "Sul nome e sui profili si stanno effettuando le valutazioni nel rispetto del doveroso riserbo".
A margine dell’incontro, il presidente Marsilio ha sottoposto al ministro Toninelli il tema relativo alle autorità di sistema portuale e alle implicazioni relative alla Zes, ribadendo a voce i quesiti proposti formalmente con lettera scritta in risposta alle sollecitazioni ricevute da un direttore del Ministero. A quanto si è potuto apprendere, il Ministro avrebbe compreso e condiviso l’opportunità di sciogliere i nodi e i dubbi relativi al trasferimento dei porti abruzzesi sotto l’autorità del porto di Civitavecchia, anche alla luce di una valutazione negativa formalizzata in Parlamento dal Ministro per il Sud e si è impegnato a istituire un tavolo tecnico interministeriale che possa fornire alla Regione Abruzzo ogni elemento utile di valutazione al fine di poter operare la scelta più vantaggiosa per gli interessi del territorio.
Nel frattempo la regione Abruzzo continuerà a lavorare con i ministeri competenti per arrivare subito dopo l’estate a vedere autorizzata l’istituzione della Zona economica speciale, che è in corso di valutazione