Un uomo di 56 anni è morto a Pescara al culmine di una lite scoppiata, a quanto si apprende dalle prime informazioni, per colpa di un parcheggio. Secondo i carabinieri si tratta di omicidio preterintenzionale. Il fatto si è consumato in zona stadio. Inutile l'intervento del 118. Sul posto è intervenuto anche il sindaco Carlo Masci. Non sono ancora chiare le cause della morte.
Secondo alcune testimonianze raccolte dal quotidiano Il Centro, la vittima avrebbe avuto un diverbio con un uomo più giovane, sui 20 anni. Il giovane stava parcheggiando una Renegade bianca in via della Pineta. Nel tentativo di fare retromarcia, il conducente dell'altra vettura ha cominciato a suonare, forse nel tentativo di avvertirlo per evitare che le due auto si scontrassero o per la contesa del posto.
A quel punto sono partite le urla, il 20enne è sceso dalla sua vettura facendo nascere un forte diverbio. Il 56enne, una volta ritornato nella sua macchina, è crollato a terra ed è morto. Il conducente del suv invece si è dato alla fuga ma poi è stato rintracciato e portato in caserma. Si tratta di un 20enne pescarese. In tarda serata i Carabinieri e il pm lo hanno ascoltato.