"Leggendo le continue polemiche, tra l'altro condivisibili, sui parcheggi selvaggi a Campo Imperatore, ho chiesto ed ottenuto dal sindaco la possibilità di prendere di petto il problema; aspettando il piano d'area quindi, sto parlando dunque di una soluzione provvisoria, ho in mente di istituire un tavolo di lavoro al più presto con i sindaci di Castel del Monte e Barisciano, con il Parco, le province di L'Aquila e Pecscara, il Ctgs e le associazioni volontarie con l'idea di chiudere le strade con una sbarra dotata di biglietteria".
A dirlo è Daniele D'Angelo, consigliere comunale con delega alla montagna, che spiega la soluzione che ha in mente. "L'ingresso dai tre lati sarà a pagamento e limitato alla capienza del parcheggio di Campo Imperatore. Qualora il parcheggio sarà pieno, una segnaletica luminosa avviserà i turisti che potranno salire in quota tramite funivia. Inoltre, 2 dipendenti del Centro turistico saranno abilitati a svolgere servizio di sorveglianza e multare le auto qualora sostino in modo non corretto. Purtruppo, l'inciviltà porta a scelte drastiche. Spero di attuare questa iniziativa per la prossima stagione estiva".
D'Angelo specifica si tratterà di una scelta provvisoria, "poiché quando arriveranno i finanziamenti del piano d'area bisognerà prevedere un secondo ingresso sfruttando il piazzale di Monte Cristo e realizzando degli impianti di risalita che portino a Campo Imperatore. Inoltre, a strada di collegamento Assergi-Aragno fungerà da anello per congiungere Fonte Cerreto alle altre località pedemontane, in modo da creare un circuito migliore per chi voglia soggiornare e visitare la nostra montagna. Come ripeto da anni, la montagna va sfruttata da Campotosto, passando per tutte le frazioni, fino a Prati di Tivo e non 'ridotta' pensando solo al Gran Sasso. Prendiamo esempio dalle Dolomiti, dove tutto è fruibile dai visitatori e a pagamento se necessario".