Martedì, 19 Novembre 2019 10:20

Familiari delle vittime delle tragedie italiane, l'appello: "Sì a riforma prescrizione"

di 

Un appello, firmato dalle associazioni riunite nella Rete Nazionale dei familiari delle vittime delle tragedie che, in questi anni, da Viareggio a L'Aquila, dal ponte Morandi di Genova a Rigopiano, hanno sconvolto l'Italia; un appello affinché la discussione parlamentare non modifichi il senso della riforma sulla prescrizione voluta dal ministro Alfonso Bonafede.

"Siamo uomini e donne meno fortunati di altri, siamo tanti e ogni anno, purtroppo, destinati a crescere perché i disastri italiani continuano a ritmo incessante", scrivono i rappresentanti delle associazioni; "la vita ci ha messo alla prova togliendoci gli affetti più cari, scomparsi sul lavoro, per l’amianto, sotto le macerie di un terremoto, dentro le loro case incendiate da un treno carico di GPL, sotto il crollo di un ponte o di una scuola elementare. Passiamo anni dentro le aule dei Tribunali e sopportiamo processi lunghi e dolorosi. Tutte le associazioni che fanno parte della nostra Rete Nazionale aspettano una giustizia che stenta ad emergere, un diritto sacrosanto che il nostro Stato dovrebbe rispettare perché sancito dalla nostra Costituzione".

Le associazioni spiegano di aver incontrato più volte il Ministro della Giustizia "che ci ha ascoltati, ha accolto le nostre richieste sintetizzate in un documento dove chiediamo 4 punti fondamentali che possono portare un contributo alla Riforma della Giustizia. Uno di questi è la Prescrizione che finalmente è diventata legge ed entrerà in vigore dal primo gennaio, congelando il decorso una volta chiuso il giudizio di primo grado".

La Prescrizione "ha colpito duramente i processi di molte nostre associazioni e lo farà con altre nel prossimo futuro, cancellando di fatto molti capi di imputazione per cui gli imputati dovrebbero essere giudicati. Per i familiari delle vittime questa legge rappresenta un traguardo importante, è una garanzia per il giusto riconoscimento delle nostre ragioni. Quindi seguiremo con attenzione il dibattito parlamentare dei prossimi giorni, sostenendo il Ministro Alfonso Bonafede, riservandoci di essere presenti davanti alle sedi opportune, nel caso in cui questo importante risultato venga distorto o perda di credibilità".

Firmato: Gloria Puccetti, Presidente del Coordinamento nazionale “Noi non dimentichiamo”; Comitato Matteo Valenti; Vittime della scuola di S.Giuliano di Puglia; Associazione familiari vittime Thyssen Krupp; Associazione 140 familiari vittime Moby Prince; Comitato familiari Vittime casa dello studente L’Aquila; Il mondo che vorrei; Associazione vittime Salvemini; Associazione 309 martiri dell’Aquila; Comitato ricordo vittime Ponte Morandi; Associazione Ilva di Taranto; Adele Chiello crollo torre Genova; Associazione Anna Aloysi incidente ferroviario Andria e Corato; Comitato Emilia Vite scosse; Associazione Il sorriso di Filippo; Fondazione 6 aprile per la vita L’Aquila; Comitato vittime di Rigopiano; Associazione per la memoria del Vajont; Genitori generazione Erasmus 20 marzo 2016.

Ultima modifica il Martedì, 19 Novembre 2019 13:56

Articoli correlati (da tag)

Chiudi