Venerdì, 03 Gennaio 2020 15:55

Atessa: incidente sul lavoro alla Sevel, muore operaio di 29 anni

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Un incidente sul lavoro si è verificato intorno alle 13 di oggi, venerdì 3 gennaio, nello stabilimento Sevel di Atessa, in provincia di Chieti.

Un operaio di 29 anni, Cristian Terilli, dipendente della Comau, una ditta esterna che si occupa di manutenzione, è morto dopo essere rimasto gravemente ferito mentre lavorava nel reparto di lastratura. Trasportato urgentemente all’ospedale di Pescara, il giovane, originario di Pignataro Interamna, in provincia di Frosinone, è deceduto poco dopo.

Secondo le prime riscotruzioni, l'incidente è avvenuto mentre il lavoratore stava sostituendo un tirante a un discensore, che si è sganciato per cause ancora da accertare.

"Il 2019 si chiude con un bilancio indegno di un paese civile, di oltre 600 morti sul lavoro e il 2020 si apre con questa drammatica notizia. - affermano le Rsa Fim-Cisl - La salute e sicurezza sul lavoro devono essere un requisito, un diritto imprescindibile e il pilastro fondamentale in tutto il paese. Tutto il nostro cordoglio e vicinanza ai familiati della vittima a cui porgiamo le più sentite condoglianze".

La nota dell'Usb Lp Chieti

"Alla vicinanza alla famiglia e al dolore per la perdita di una giovane vita vanno aggiunte doverose considerazioni" afferma il coordinamento provinciale Usb Lp di Chieti.

"Da anni denunciamo situazioni pericolose che oggi a tutti appaiano tangibili, mentre in tanti hanno girato la testa altrove".

"Non è certamente il momento delle accuse e delle polemiche, ma la morte di Cristian, un ragazzo di 29 anni recatosi al lavoro per guadagnarsi onestamente da vivere, non può essere ricondotta alla sola casualità: siamo sicuri che sia sempre un bene che un'azienda produca senza sosta non concedendo tempi congrui per effettuare lavori e manutenzioni varie? Siamo sicuri che i sistemi di controllo siano efficaci?".

"Come sindacato da anni facciamo denunce che spesso si arenano nella burocrazia, o a causa dello scarso personale a disposizione degli enti di controllo esterni; denunciamo da tempo un sistema che a nostro avviso antepone gli obiettivi economici all'essere umano, e chi dovrebbe rappresentare i lavoratori e cercare di tutelarne gli interessi, la salute e la sicurezza non ha fatto abbastanza. Basti pensare che da un anno e mezzo non si fanno elezioni delle Rls che il sistema di relazioni sindacali non permette ricambio e reale rappresentanza democratica".

"La morte di un uomo non è accettabile e come organizzazione continueremo a denunciare ogni situazione a nostra conoscenza, a chiedere alla politica regionale e nazionale di potenziare gli enti di controllo, di modificare il sistema di appalti e sub appalti fatti sulla pelle dei lavoratori".

"Auspichiamo che la magistratura renda almeno giustizia alla famiglia del lavoratore e che tutti coloro che hanno responsabilità diretta ed indiretta aprano gli occhi per non rendere vano questo sacrificio".

Il comunicato di Fca

Fca esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Cristian Terilli, dipendente della ditta Sinergia, deceduto questa mattina nello stabilimento della Sevel di Atessa durante un intervento di manutenzione per conto della Comau, società del Gruppo Fca. L'Azienda, per quanto di sua competenza, sta collaborando attivamente con le autorità competenti che stanno compiendo gli accertamenti sulle cause dell'incidente drammatico ed eccezionale.

La nota del Pd Abruzzo

"Esprimiamo profondo dolore per la tragedia che questa mattina ha spezzato la vita di un giovane lavoratore nello stabilimento Sevel in Val di Sangro. Assistiamo ormai a una vera e propria strage quotidiana sui luoghi di lavoro".

Ad affermarlo, per conto del Pd Abruzzo, è Daniele Marinelli.

"Bisogna unirsi in uno sforzo straordinario per favorire una maggiore sicurezza per le lavoratrici e per i lavoratori, perché si interrompa questa tragedia senza fine. È inaccettabile che si continui a morire di lavoro ed è necessario impegnarsi da subito perché questa consapevolezza diventi priorità assoluta per le istituzioni di questo Paese. Rabbia e tristezza in questo caso sono acuite, se possibile, dalla giovanissima età della vittima. Alla famiglia vanno tutta la nostra vicinanza ed il nostro cordoglio".

Il cordoglio di Rifondazione Comunista

Rifondazione Comunista esprime il proprio cordoglio a familiari e amici del giovane operaio morto oggi alla Sevel di Atessa (Ch). Dicono che la classe operaia non esiste più ma in compenso ogni giorno muore un operaio sul lavoro. Anche negli stabilimenti ipertecnologici della Fca (ex-Fiat) si muore. A ottobre era morto un operaio nello stabilimento di Cassino. La cancellazione dell'articolo 18 ha indebolito il principale strumento di prevenzione: il potere contrattuale dei lavoratori.

Mentre Elkan compra giornali e paga meno tasse portando la sede legale all'estero gli operai han visto peggiorare progressivamente le proprie condizioni di lavoro con ritmi di lavoro sempre più frenetici e l'intensificazione dello sfruttamento. nelle fabbriche c'è un clima di stress e una fortissima pressione sui lavoratori sempre più ricattabili.

Le imprese e lo Stato hanno il dovere di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. Nell'ultimo anno 1700 lavoratori sono morti in Italia.

Ultima modifica il Venerdì, 03 Gennaio 2020 19:24

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