In tempi ristretti, sulla A14 "potrebbero ricorrere le condizioni per ristabilire il transito degli automezzi con favorevoli effetti sulla viabilità statale".
Lo ha confermato il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, che ha risposto ieri alle lettere inviate dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dicendosi consapevole "dei disagi arrecati al territorio dalle limitazioni imposte sulla tratta autostradale".
Il ministero - ha spiegato De Micheli - "si è da subito attivato per assicurare il superamento delle criticità rilevate e il ripristino della ordinaria circolazione, in condizioni di sicurezza per l'utenza. A tal fine, nell'immediatezza della misura dei provvedimenti adottati dall'Autorità giudiziaria, ed attraverso il confronto con il Concessionario Autostrade per l'Italia, è stato tempestivamente individuato un piano di verifiche inerenti la funzionalità delle infrastrutture coinvolte".
Nello specifico, in concomitanza con le festività natalizie, il concessionario ha commissionato a istituti e a professionisti esterni degli accertamenti su elementi strutturali e una modellazione dei fenomeni franosi insistenti in corrispondenza del viadotto Cerrano. "Benché le indagini siano in via di ultimazione, i valori attualmente disponibili, ed anticipati dal concessionario, appaiono confortanti", ha chiarito il ministro. "In tempi ristretti si prevede l'ultimazione delle analisi e, ove fossero confermati i dati positivi, ferme restando le autonome determinazioni dell'autorità giudiziaria, potrebbero ricorrere le condizioni per ristabilire il transito degli automezzi con favorevoli effetti sulla viabilità statale".
Sono inoltre allo studio ipotesi di caratterizzazione dei lavori di sostituzione delle barriere laterali sulla A14 con un minore ingombro, in modo da consentire l'impiego di più corsie di transito. "In sede programmatica saranno inoltre valutate da questo Ministero, anche attraverso un proficuo confronto con il territorio, tutte le ulteriori iniziative di adeguamento rivolte a superare gli attuali limiti infrastrutturali".
Marsilio: "Non convince la risposta del Mit"
"Ringrazio il ministro De Micheli per aver dato risposta alle mie lettere con cui chiedevo provvedimenti immediati per migliorare il traffico lungo la dorsale adriatica abruzzese, in primis lungo l’autostrada A14 con le conseguenti ripercussioni sulla viabilità ordinaria a cominciare dalla Statale 16. Sicuramente avrei preferito ricevere una risposta operativa più immediata".
E' il commento del presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, in merito alla nota del Mit, giunta ieri, sulla vicenda dell'autostrada A14, dove il tratto abruzzese è sottoposto a riduzioni di carreggiata per il sequestro di viadotti, causando anche disagi alla circolazione stradale sulla viabilità ordinaria.
"Da settimane si susseguono riunioni e ogni volta che si fanno queste riunioni abbiamo sperato che si trattasse di quella decisiva. Dal Ministro abbiamo invece appreso che comunque dovremo attendere, come minimo, lunedì prossimo, sottoponendo l’Abruzzo, gli abruzzesi e tutti coloro che percorrono le strade della nostra regione a un ulteriore week end di passione - osserva il presidente Marsilio - La speranza, logicamente, è che lunedì si riesca a chiudere la questione viabilità o almeno la vicenda del viadotto del Cerrano, per poter riaprire al traffico pesante anche quel viadotto, in modo che così si alleggerisca il traffico sulla statale, e poi dare seguito agli impegni che sia il ministero, sia Autostrade per l'Italia stanno assumendo".