Qualcuno, passeggiando nei giorni vivi del quinto anniversario del terremoto, l'avrà già notata. A Piazza Regina Margherita, in pieno centro storico e in mezzo ai locali delle serate aquilane, è spuntata una cabina elettrica. Il cubo, posizionato dentro la bellissima (seppur trascurata) aiuola in mezzo la piazza, parrebbe aver causato anche la rimozione di uno degli alberi che ombreggiavano il quadrilatero.

La cabina elettrica non sembra temporanea: basamento in cemento di più di un metro di altezza e scavi altrettanto profondi fanno pensare che l'obolo sia tutto, tranne che temponeo. Certo, gli aquilani, in questi anni, hanno ormai capito che il concetto di temporaneità qui è più fluttuante che altrove.

La postazione, probabilmente, non servirà il cantiere di ricostruzione del palazzo alla sua destra (in procinto di partire). O, almeno, non sembra essere questa la modalità utilizzata finora, in caso di apertura dei cantieri in centro storico. Non riguarda, poi, i lavori esplorativi che in questi giorni gli operai della consortile dei sottoservizi stanno effettuando in centro, prima di partire con i "tunnel intelligenti".

E' probabile, invece, che la cabina servirà alla porzione di aggregato in via dei Sali, dietro la Cantina del Boss. L'edificio, che oggi ospita una birreria e una caffetteria, deve essere infatti demolito. La delicata demolizione necessita - a causa della sua posizione - di una serie di procedure mirate a mettere in sicurezza le fondazioni degli edifici adiacenti. In questo contesto sarebbe nata anche la cabina. Di fronte a uno dei locali dell'edificio che affaccia sulla piazza, infatti, è presente a terra una serie di lastre di acciaio che danno accesso a una cabina elettrica ad alta tensione. Sarebbe stata proprio questa la cabina "trasferita" temporaneamente - si spera - all'interno dell'aiuola.

Vedremo nelle prossime settimane quali lavori servirà la cabina elettrica. Nel frattempo, "assistiamo" a una città - e un centro storico - che cambiano continuamente.

Un luogo che qualcuno chiama smart city.