E' stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri il presunto aggressore del ragazzo che, nella tarda serata a cavallo tra il 25 ed il 26 giugno scorso sul lungomare Matteotti a Pescara, stava passeggiando mano nella mano con un coetaneo.
Il giovane era stato preso a pugni al volto tanto da rompergli la mandibola.
I carabinieri hanno esaminato i video delle telecamere presenti nella zona, hanno sentito i ragazzi presenti all'evento, in particolar modo quelli che sono assidui frequentatori della zona "Nave di Cascella", risalendo quindi ad un giovane pescarese - atletico e prestante - di quasi 21 anni.
I dettagli forniti dalla vittima e dal ragazzo che era insieme a lui, testimone dell'accaduto, sono stati fondamentali per gli inquirenti, che, già dopo 48 ore dall'accaduto, avevano indirizzato le proprie indagini su una persona. Il riconoscimento è avvenuto grazie a testimoni e immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza.
Il giovane aggressore non era solo in quel momento ma in compagnia di altri suoi amici, tra cui una ragazza. Il ragazzo è stato denunciato con l'accusa di lesioni personali con l'aggravante comune dell'aver agito per motivi abbietti o futili. Tuttavia le indagini dei carabinieri proseguono per identificare le altre persone che erano presenti al momento dell'accaduto. L'auspicio è che ora, appresa la notizia della denuncia dell'amico, qualcuono di loro si faccia avanti.
Il giovane denunciato, poco più che ventenne, viene definito come un ragazzo con un'infanzia difficile alle spalle, che vive con i nonni, non lavora e non studia.
Il fatto è avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 giugno sul lungomare, nel centro di Pescara. Il giovane era arrivato in città per far visita al fidanzato, un 22enne del posto. La coppia ha incrociato un gruppo di sei o sette giovani. Prima gli insulti omofobi, poi dalle offese si è passati ai fatti e il 25enne è stato colpito al volto. Alcuni passanti hanno provato a difendere i due fidanzati e ne è nata una colluttazione.
Lanciato l'allarme, sul posto sono arrivati i Carabinieri ma gli aggressori si erano già dileguati. Il ragazzo ha riportato la rottura della mascella ed è stato sottoposto a intervento chirurgico. La prognosi è di 30 giorni.