Ieri pomeriggio sul Monte Pettino un focolaio si è riattivato nell'area che sovrasta via Francia. Intorno alle 16 le fiamme, altissime e ben visibili da via Antica Arischia, hanno ripreso vigore. Nel giro di breve tempo la zona è stata invasa da una densa nube di fumo.
Il fronte del fuoco, aiutato dal forte vento, si è esteso rapidamente nonostante i lanci d'acqua dell'elicottero della Protezione civile, unico mezzo aereo anticinendio in azione sull'area in quel momento. Poco dopo la comparsa delle fiamme, un breve acquazzone si è abbattuto sulla zona.
Due canadair sono intervenuti a supporto dell'elicottero e del lavoro delle squadre a terra: una decina di uomini dei Vigili del Fuoco hanno partecipato alle operazioni di bonifica che risultano però difficili a causa del fitto sottobosco e delle alte temperature registrate begli ultimi giorni.
Nel tardo pomeriggio la situazione è nettamente migliorata, ma senza un'abbandonte pioggia sarà difficile arrestare definitivamente la combustione del sottobosco che continua a causare la riattivazione di alcuni focolai.