Lunedì, 28 Dicembre 2020 11:01

Torna per un giorno la zona arancione, tutto quello che si può fare

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Oggi, lunedì 4 gennaio, tutta Italia è di nuovo in zona arancione ma lo rimarrà solo per un giorno. Da domani e fino al 6 gennaio, tutto il Paese tornerà infatti in fascia rossa. Dal 7 gennaio, invece, è previsto il rientro dell'Abruzzo in fascia gialla, secondo quanto affermato dal presidente della Regione Marco Marsilio.

Ecco le risposte alle domande frequenti su tutto ciò che si può fare in fascia arancione.

SI PUÒ ANDARE NEI NEGOZI?
Sì, sì può andare nei negozi, che sono aperti fino alle 21.
SI PUÒ ANDARE NEI RISTORANTI?
No, non si può andare in bar e ristoranti, che resteranno chiusi. Ma si può prendere cibo da asporto fino alle 22, e ordinare a domicilio.
E’ POSSIBILE MUOVERSI LIBERAMENTE NEL PROPRIO COMUNE?
Sì, tra le 5 e le 22.
E’ POSSIBILE USCIRE DAL PROPRIO COMUNE?
Sì, è possibile uscire dal proprio comune, rimanendo all’interno della propria regione, oltre che per motivi di lavoro, salute o necessità e urgenza. Sarà consentito anche andare, al massimo in due persone e una sola volta al giorno, a trovare un parente o un amico e spostarsi dal proprio comune se la popolazione non supera i 5.000 abitanti, percorrendo una distanza “non superiore a 30 chilometri dai relativi comuni”. Ma resta vietato recarsi nel capoluogo di provincia.
E’ POSSIBILE INCONTRARSI CON ALTRE PERSONE?
Non c’è nessun limite agli incontri se non quello del buon senso. La raccomandazione del governo è quella di evitare di ricevere in casa propria persone non conviventi e di tenere sempre la mascherina indossata se comunque si dovesse decidere di farlo. Soprattutto in presenza di persone anziane o fragili. Il Dpcm non prevede però alcuna restrizione negli incontri né alcuna giustificazione per chi esce di casa. Dunque, nei giorni in arancione, si potrà far visita a familiari o amici senza un limite nel numero delle persone che possono spostarsi. Restano vietate ovviamente le feste.
SI PUÒ ANDARE NELLE SECONDE CASE?
"Nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono sempre consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione e sempre vietati verso le altre Regioni. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente". Gli spostamenti verso le seconde case in una regione diversa dalla propria sono vietati dal 21 dicembre al 6 gennaio. Nel periodo considerato, quindi, "lo spostamento dalla seconda casa al luogo di lavoro non può essere addotto come motivo giustificativo di un nuovo rientro nella seconda casa, in un’altra regione, nello stesso periodo. Quindi si potrà tornare al lavoro ma poi non si potrà rientrare nella seconda casa".
AUTOCERTIFICAZIONE
Durante i giorni “arancioni” l'autocertificazione serve per uscire dal proprio Comune (nei casi appena esposti). Il modulo serve anche per muoversi durante il coprifuoco e per andare in una seconda casa in regione o per andare a trovare amici e parenti con le norme esposte sopra. Se non si ha la possibilità di stampare il modulo e si viene fermati dalle forze dell’ordine saranno queste ultime a compilarne uno: potranno poi eseguire verifiche per controllare la correttezza di quanto dichiarato.
NEL MODULO BISOGNA INDICARE IL NOME DELLE PERSONE DA CUI SI STA ANDANDO?
No, non è necessario. Come già chiarito durante la fase di riapertura, per la legge sulla privacy i cittadini non sono tenuti a indicare il nome delle persone che si incontrano. Nel modulo, scaricabile dal sito del ministero dell’Interno, bisogna però indicare l’indirizzo di partenza e arrivo.

Per maggiori informazioni: LEGGI LE FAQ SUL SITO DEL GOVERNO

Ultima modifica il Lunedì, 04 Gennaio 2021 10:46

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