Un passo avanti per il potenziamento e la velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara-Roma: il Governo ha preparato una bozza di Dpcm che individua Vincenzo Macello, responsabile della Direzione investimenti di Rfi, come commissario dell’opera.
"Finalmente il nome del commissario arriva in Parlamento – ha sottolineato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio – abbiamo atteso sei mesi, ora speriamo non ne occorrano altri sei per espletare la parte burocratica che prevede il passaggio nelle Commissioni Parlamentari, l’intesa Governo-Regioni, la registrazione presso la Corte dei Conti e il successivo decreto di nomina. Vogliamo anche che si faccia chiarezza e ci siano garanzie sulle risorse necessarie per la realizzazione dell’intera opera ferroviaria".
Al Protocollo d’intesa siglato il 3 marzo dello scorso anno a Roma, tra il Ministero dei Trasporti, la Regione Abruzzo e la Regione Lazio, è seguito un tavolo di lavoro che ha definito il progetto con un fabbisogno finanziario di 6,564 miliardi di euro. "Al momento della firma del protocollo, però - sottolinea Marsilio - erano disponibili solamente 364 milioni di euro (352 + 12 per la bretella di Sulmona) e non il miliardo e mezzo, come qualcuno andava millantando. Dal DPCM si evidenzia che la somma finanziaria a disposizione, ad oggi, risulta essere di soli 602 milioni di euro coperti dal Mef, mentre nell’ambito del fabbisogno finanziario vengono indicati altri 1,304 miliardi di euro, attualmente senza copertura, che probabilmente saranno garantiti attraverso il Recovery Fund. Una somma insufficiente per l’integrale realizzazione dell’opera".
Per questo, Marsilio chiede al Governo che indichi "con estrema chiarezza" come verranno garantiti gli altri 4,3 miliardi necessari. "La tratta ferroviaria Pescara-Roma – ha concluso il presidente della Giunta - va realizzata per intero, indicando anche tempi certi al fine di dare alla collettività una struttura fondamentale per il territorio".
Fina (Pd): "Passo in avanti importante"
"Un passo avanti per la nomina dei Commissari per le opere ferroviarie che renderanno l'Italia più veloce, connessa e sostenibile, con l'indicazione del Governo al Parlamento. Determinante l'intervento sulla Pescara-Roma, con il Commissario Vincenzo Macello, che sarà un investimento miliardario e di portata storica, dimezzando i tempi di percorrenza e garantendo così un asse di connessione al quale collegare tutto il territorio regionale, sia le persone che le merci della nostra economia".
Lo dichiara Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese.
"Importante è anche l'intervento sulla Pescara-Bari che, pur non riguardando direttamente l'Abruzzo, consolida l'asse adriatico", aggiunge Fina.
"Come al solito il Presidente della Regione Marsilio non ha perso occasione per polemizzare col Governo, denunciando ritardi, chiedendo altre risorse, rivendicando esclusivamente riunioni. L'unico Presidente d'Italia, compresi tutti gli altri di destra. Ma il contributo della Regione alle opere che cambieranno il futuro delle nostre terre è zero. Il Recovery Plan, conquistato da questo Governo e garantito da un'Europa finalmente solidale, sarà uno strumento essenziale che si aggiungerà ai fondi nazionali ma non a quelli regionali, che sono destinati al Napoli Calcio e ad altre iniziative evidentemente più importanti. Se il Presidente della Regione pensa di avere la sola funzione di chiedere al Governo nazionale, potevamo risparmiarcelo sostituendolo con una più economica raccolta di firme".
Invece c'è molto da fare, anche intorno all'investimento strategico sulla nostra rete ferroviaria (che non è e non deve essere solo la Pescara-Roma): "per capirlo meglio - conclude Fina - il Presidente convochi le forze sociali, come farà per l'ennesima volta domani Palazzo Chigi con i sindacati nazionali. Questa autoreferenzialità condita solo da polemiche inutili sta danneggiando l'Abruzzo".
Pezzopane (Pd): "Bene commissariamento opere complesse, non perderemo tempo"
“È arrivato dal governo l’elenco dei commissari per le opere complesse, ora può iniziare davvero l’iter in commissione di un decisivo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’individuazione degli interventi infrastrutturali così come previsto dai cosiddetti decreti Sbloccacantieri e Semplificazioni. Martedì infatti incardiniamo il decreto completo anche dei nominativi dei commissari delle 58 opere indicate come particolarmente complesse”.
Così la deputata dem Stefania Pezzopane, capogruppo Pd in commissione Ambiente della Camera e Relatrice del provvedimento.
“Si tratta - prosegue la deputata dem - di 58 opere. In particolare, per i profili di competenza della commissione Ambiente, si rilevano 14 interventi su infrastrutture stradali, 12 su infrastrutture idriche e 12 su infrastrutture per presidi di pubblica sicurezza, le altre sono in carico alla commissione Trasporti. Lo schema di decreto è di particolare rilievo e cercherò di approfondire con i colleghi parlamentari ogni aspetto. Abbiamo a disposizione 20 giorni per esprimere il parere e non sarà lasciato nulla di intentato per rendere il lavoro proficuo e senza perdere tempo. Fondamentale sarà l’interlocuzione con Anas, Aiscat, FFSS, Conferenza Stato Regioni ed altri soggetti parte attiva di un disegno di accelerazione e modernizzazione delle infrastrutture del nostro Paese. La gran parte delle opere sono caratterizzate da una particolare complessità che rende l’iter di progettazione e realizzazione difficoltoso e irto di ostacoli. Molto si è fatto in termini di semplificazione procedurale, ma con questo decreto si fa un evidente salto di qualità”.
“La gran parte delle opere - conclude Pezzopane - sono finanziate in tutto o in parte e il decreto muove una cifra considerevole di miliardi di euro. La commissione Ambiente, Territorio ed Infrastrutture della Camera lavorerà in congiunta con la commissione Trasporti di Montecitorio. Tra le opere con un rilevante livello di complessità, ce ne sono due interregionali che riguardano anche l’Abruzzo: la ferrovia Pescara-Roma il cui commissario designato è Vincenzo Macello, e la SS17 Collegamento Isernia-Castel di Sangro con commissario Antonio Marasco. La prossima settimana sarà decisiva per avviare e portare avanti il provvedimento e ci lavorerò con il massimo impegno confidando nella collaborazione di maggioranza ed opposizione”.