Le ricerche dei quattro alpinisti dispersi da domenica 24 gennaio sul monte Velino vanno avanti.
E' questa la volontà espressa dai rappresentanti istituzionali che hanno partecipato al tavolo convocato dalla prefetta dell'Aquila, Cinzia Torraco, per fare il punto sulle operazioni di recupero.
Un incontro al quale erano presenti i sindaci di Avezzano, Magliano dei Marsi e Massa d’Albe; il direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile; il Vicario della Questura; i Comandanti P.li dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco; il Comandante del Comando Militare Esercito Abruzzo con il Comandante del 9° Reggimento Alpini ed i vertici regionali del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Nelle ultime ore, era iniziata a circolare l'ipotesi di interrompere le ricerche visto che tutti i tentativi fatti da una settimana in qua di ritrovare i quattro dispersi si sono rivelati infruttuosi, anche per colpa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno condizionato pesantemente, in alcuni giorni, le operazioni dei soccorritori.
"Nel confermare la natura del tavolo odierno, convocato esclusivamente per un punto di situazione in merito alle operazioni in corso di svolgimento ed alle prospettive di interventi da programmare nei prossimi giorni" si legge nella nota ufficiale della prefettura "il Prefetto ha inteso confermare la propria personale vicinanza ai familiari delle persone disperse ed a tutte le comunità di cui i sindaci presenti hanno rappresentato il forte coinvolgimento emotivo nella dolorosa vicenda, evidenziando altresì l’altissimo valore tecnico, organizzativo e umano messo in campo da tutte le forze coinvolte, coordinate e dirette dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, cui compete la diretta competenza delle operazioni in corso di svolgimento".
"La volontà espressa da tutti i partecipanti" conclude la nota "è risultata essere quella di proseguire le ricerche dei dispersi, nelle modalità tecniche ed organizzative che saranno valutate e decise dagli organi responsabili".
Si cercherà nella Valle Majelama, ma anche a Valle Genzana e in tutta l’area circostante. La finestra di bel tempo consentirà agli elicotteri di decollare e trasportare in quota i soccorritori.
Tornerà in azione anche il super sonar Recco, che sarà messo a disposizione dal Trentino. Il Recco sarà collocato a bordo dell’elicottero dei Carabinieri, ex Forestali, che per le sue caratteristiche tecniche risulta infatti particolarmente indicato. “Nella giornata in cui si utilizzerà il Recco - spiega Daniele Perilli, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo -, l’area delle ricerche sarà bonificata. Cioè non ci saranno uomini in quota, per evitare possibili interferenze”.