Sono apparsi notte tempo negli ultimissimi giorni prima dell'election day, in alcune zone nevralgiche della città, alcuni striscioni di colore nero-verde con su scritto:"Alle prossime elezioni regionali del 25 maggio Vota Aquilano. Mandiamo aquilani in consiglio regionale". Il tutto con il rosone della Basilica di Collemaggio affianco.
Sconosciuti gli autori del gesto che hanno voluto trasmettere il messaggio in favore di candidati espressione del territorio del capoluogo, in maniera trasversale rispetto agli orientamenti politici.
Abbastanza semplice invece da individuare il movente, per così dire: nello scorso consiglio regionale infatti sono stati solo tre i consiglieri aquilani, in una regione bicefala che ha da sempre sofferto di un generico campanilismo e di una divisione tra costa ed aree interne. Gli eletti del capoluogo nella scorsa assise regionale (e quindi prima del disastroso sisma del 2009) sono stati Luca Ricciuti, Gianfranco Giuliante e Giorgio De Matteis con quest'ultimo chiamato a coprire anche il ruolo di vice Presidente del Consiglio. Giuliante invece ha, solo in un secondo momento, ricoperto la carica di Assessore alla Protezione Civile dopo le dimissioni di Daniela Stati.
Polemiche in questa direzione ci sono state anche in questa tornata elettorale per esempio dentro il Partito Democratico, dove più volte si è criticata la scelta di candidare un grosso numero di esponenti politici espressione della città delle novantanove cannelle. Un numero che potrebbe aver disperso il voto nell'assenza (almeno nelle previsioni, staremo a vedere) di un candidato forte.
Stesso discorso, anche se con minori polemiche, nel centro-destra dove per esempio dentro Forza Italia ci sono state le candidature di quattro politici espressione della città dell'Aquila con il medesimo, possibile, effeto dispersione.
Interessante la considerazione che il/la candidato/a che ha preso più voti in assoluto per le Elezioni Europee nella città dell'Aquila è Anna Lucia Bonnanni, l'unica aquilana candidata.
Chissà in quanti, leggendo lo striscione nero verde avranno colto l'invito e votato uno tra Arduini, Pietrucci, Ricciuti, Giuliante, Padovani, Anastasio, Nusca,Gandolfo, Giannangeli, Papola, Pandolfi... solo per citare i più popolari. E chissà alla fine quanti consiglieri riuscirà effettivamente ad esprimere questa volta in Regione il Capoluogo di regione.