Domenica, 01 Agosto 2021 17:31

Vasto incendio nella zona sud di Pescara, feriti e bagnanti in fuga. Brucia la pineta dannunziana, roghi anche sulla Costa dei Trabocchi e nel Teramano

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Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato nel primo pomeriggio a Pescara, nella zona sud della città, tra fosso Vallelunga, via Scarfoglio e via Terra Vergine, in pieno villaggio Alcyone. Fiamme anche nella Riserva Dannunziana.

Le fiamme, alimentate dal forte vento, si sono propagate rapidamente e sono arrivate a minacciare le tante abitazioni presenti in zona.

In strada, gente in fuga e scene di panico. Ci sono feriti. Cinque, al momento, le persone trasportate in ospedale. Tra queste una bambina e due suore che risiedono in una struttura che si trova nell'area interessata dal rogo. Avrebbero tutte riportato un'intossicazione dopo aver inalato fumo, ma le loro condizioni non sarebbero gravi.

Una quarantina di persone sono state evacuate nel palafiere del porto turistico. Oltre a diverse abitazioni è stata evacuata la casa di riposo di via Paolo De Cecco. Per curare gli intossicati lievi è stato aperto al porto turistico un posto di soccorso gestito dal 118. Sono una quarantina al momento le persone che sono state portate o invitate a recarsi nel posto di primo soccorso al Marina di Pescara. Dalle notizie arrivate in questi minuti risulta che sono almeno una quindicina le ambulanze in servizio.

Evacuate anche le persone in spiaggia. Fiamme anche nella zona della salita della Rex. Traffico in tilt sul lungomare. L'incendio si è esteso alla collina di San Silvestro.

In azione i Vigili del Fuoco, anche con l'elicottero, e i canadair.

I soccorritori hanno fatto fatica a gestire i tanti fronti dell'incendio: il Pescarese è stato interessato da numerosi incendi, che ha tenuto impegnati personale e mezzi.

Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha incontrato in Prefettura i sindaci del pescarese per analizzare quanto è accaduto in queste ore sul fronte dei gravissimi incendi che hanno colpito la zona. C’è il sospetto, forte, che ci sia la matrice dolosa: le forze dell’ordine stanno già indagando

Presenti le forze dell'ordine. Sul posto è intervenuto anche il sindaco di Pescara, Carlo Masci. "Abbiamo dovuto evacuare diverse abitazioni e anche stabilimenti balneari a causa del fumo e dei lapilli. Stiamo lavorando con tutti gli uomini disponibili. Il principale avversario è il vento caldo. Con l'elicottero dei vigili del fuoco si sta cercando di limitare i danni", le parole di Masci che sta coordinando le operazioni di spegnimento del vasto rogo.

Sono numerosi gli incendi che hanno coinvolto gran parte del territorio provinciale di Pescara.

A Farindola sono state evacuate 31 persone e un ristorante. Fiamme anche a Penne, Bolognano, Caramanico, Città Sant'Angelo e San Valentino in Abruzzo Citeriore. I Vigili del Fuoco del Comando provinciale hanno richiamato in servizio tutto il personale disponibile. "Una giornata drammatica" afferma il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Zaffiri.

Inferno di fuoco anche sulla Costa dei Trabocchi e in Val di Sangro. La società autostrade ha chiuso nel pomeriggio le uscite dei caselli dell'area industriale Val Di Sangro e Lanciano. Anche la statale SS 635 Val di Sangro è stata avvolta dalle fiamme: i roghi hanno lambito diverse fabbriche, tra queste la multinazionale francese Trigano Van, leader europeo dei camper che monta sui furgoni Sevel. Diversi dipendenti delle aziende locali sono giunti per dare man forte alle attività di spegnimento degli incendi. Paura anche a Fossacesia, dove le fiamme sono arrivate molto vicine a un distributore di carburanti, e a Casalbordino. A fuoco anche la pinetina di Rocca S. Giovanni a Vallevò.

Roghi e fiamme anche in provincia di Teramo. A Altavilla, nel Comune di Montorio, una squadra del comando dei vigili del fuoco dell'Aquila è intervenuta per un incendio di bosco e sterpaglie. Si è reso necessario evacuare la popolazione, costituita da circa 60 persone. Mentre le squadre del comando di Teramo sono state impegnate in numerosi interventi a Sant'Omero, nelle frazioni di Sardinara e Villa Ripa di Teramo e sulla Bonifica del Salinello nel comune di Sant'Omero, dove è arrivata a dare man forte anche una squadra di vigili del fuoco del comando di Ascoli Piceno. Sempre i vigili del fuoco sono riusciti a evitare il peggio a Fontanelle di Atri, dove le fiamme hanno interessato una zona compresa tra il campo sportivo e la frazione atriana e dove l'azione di spegnimento dell'incendio è risultata particolarmente difficile in quanto le fiamme si sono pericolosamente avvicinate al centro abitato. Solo l'opera del personale operativo, con la collaborazione offerta da alcuni agricoltori che hanno creato dei solchi sul terreno per arginare l'incendio, ha fatto sì che le abitazioni non fossero raggiunte dalle fiamme. Impegnativo anche l'incendio di sterpaglie che i vigili del fuoco hanno dovuto affrontare a Mosciano Sant'Angelo, dove le fiamme hanno minacciato alcuni fabbricati e la linea ferroviaria Teramo-Giulianova. Inoltre sono proseguite le operazioni di spegnimento dell'incendio di sterpaglie a Piancarani di Campli, dove sono state impegnate una squadra di vigili del fuoco e diverse squadre di volontari Aib. A Valle Castellana, invece, è stato inviato un Dos (Direttore delle operazioni di spegnimento) per coordinare l'intervento di un Canadair ed una squadra di volontari Aib per lo spegnimento di un bosco di castagno e faggio.

Ultima modifica il Domenica, 01 Agosto 2021 21:56

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