Mercoledì, 18 Giugno 2014 18:56

Maturità, le tracce della prima prova: Quasimodo, tecnologia "pervasiva", Renzo Piano. Le voci degli studenti

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Sono circa undicimila gli studenti abruzzesi chiamati a sostenere, quest'anno, gli esami di maturità.

Prima prova scritta, l'immarcescibile tema di italiano, uscito più o meno indenne dalle varie riforme ministeriali succedutesi negli ultimi anni.

I ragazzi hanno potuto scegliere tra quattro tipologie di elaborato: analisi di un testo letterario; saggio breve o, in alternativa, articolo di giornale; tema di storia e tema di attualità.

Per l'analisi del testo, quest'anno è stata proposta una poesia di Salvatore Quasimoodo Ride la gazza, nera sugli aranci, tratta dalla raccolta Ed è subito sera.

Per il saggio breve (o articolo di giornale), nell'ambito artistico-letterario l'argomento è stato Il dono, da sviluppare dopo aver letto Il dono di Natale di Grazia Deledda, Minima Moralia di Theodor Adorno, Il dono al tempo di Internet di Marco Aime e Anna Cosetta, Cosa significa ricambiare?, testo breve di Mark Anspach, e il brano Dono senza reciprocità di Enzo Bianchi

Per l'ambito socio-econonomico, invece, l'argomento è stato Le nuove responsabilità. A disposizione degli studenti alcuni testi-guida di Wolfgang Behringer sulla fragilità del nostro pianeta, di Amartya Sen sulla flessione della crescita demografica del mondo, ma anche Luce Irigaray sulla necessità di un multiculturalismo senza pregiudizi ed in ultimo Jacques Attali sul bisogno insito nell'uomo di sentirsi cittadino della Terra ed essere accolto ovunque esso vada.

Sempre per il saggio breve, in ambito storico-politico l'argomento è stato Violenza e non-violenza: due volti del Novecento, mentre per l'ambito tecnico-scientifico la Tecnologia pervasiva.

Il tema storico ha chiesto ai ragazzi di riflettere su L'Europa del 1914 e l'Europa del 2014: quali le differenze?.

Infine, il tema di ordine generale, il cosiddetto tema di attualità, era incentrato a riflettere sulla posizione dell'architetto e senatore Renzo Piano a proposito del Rammendo delle periferie.

L'analisi della poesia di Salvatore Quasimodo, Ride la gazza, nera sugli aranci, ha totalizzato il 4,2% delle preferenze, mentre il meno scelto risulta essere (3,8% delle preferenze) il tema storico L'Europa del 1914 e l'Europa del 2014: quali le differenze?.

La traccia sulla tecnologia ha raccolto decisamente l'interesse dei candidati: è stata la più scelta in quasi tutti i percorsi di studio con un picco di preferenze (34%) negli Istituti tecnici.

Solo nell'Istruzione Artistica la traccia sulla tecnologia è stata superata di poco da quella sul dono.

Il 28,5% degli studenti che oggi ha affrontato il tema di maturità ha scelto il saggio breve sulla Tecnologia pervasiva.

E' quanto emerge dalle rilevazioni condotte dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca su un campione di 400 istituti al termine della prima prova.

Al secondo posto, con il 17,7% delle preferenze, c'è stato il tema di ordine generale Il rammendo delle periferie, che prende spunto da un articolo dell'architetto e senatore a vita Renzo Piano.

Terzo, a pochissima distanza, il saggio breve di ambito artistico-letterario Il dono, scelto dal 17% dei maturandi.

A seguire (15,5% delle preferenze) il saggio di ambito storico-politico Violenza e non violenza: due volti del Novecento.

E' stato svolto invece dal 13,3% dei candidati il saggio di ambito Socio-Economico Le nuove responsabilità.

Nel video, le interviste ai maturandi dell'Istituto di Istruzione Superiore "D. Cotugno".

 

Ultima modifica il Mercoledì, 18 Giugno 2014 19:25

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