Il Centro turistico del Gran Sasso ha confermato che oggi, 8 dicembre, aprirà la stagione sciistica 2021-2022.
A causa dell’interruzione dell’energia elettrica, avvenuta nei giorni scorsi, sarà attiva però la sola seggiovia Fontari; seguirà a breve - è stato assicurato - anche la seggiovia Scindarella.
E' stata una vera e propria corsa contro il tempo.
Sfidando le avverse condizioni meteorologiche, gli operai dell'Enel sono riusciti a riparare il guasto elettrico che aveva lasciato al buio il comprensorio del Gran Sasso ripristinando la continuità del cavo spezzato. Riparato anche il conduttore spezzato su un traliccio.
Si è trattato dell'ennesimo black out sul Gran Sasso; stavolta, a causarlo non è stata una slavina bensì la così detta galeverna, fenomeno meteorologico conosciuto a Campo Imperatore: di fatto, il brusco abbassamento delle temperature, seguito al vento umido, ha determinato la formazione di strati di ghiaccio che hanno sovraccaricato la linea elettrica aerea determinando la rottura di uno dei cavi di alimentazione, tra l'ex stazione intermedia e Campo Imperatore, in prossimità della 'Grotta della Pala'.
A causa dei problemi alla linea elettrica, sia la stazione di Fonte Cerreto che Campo Imperatore sono rimaste a lungo isolate.
Si è temuto, ovviamente, per l'avvio della stagione invernale; tuttavia, il lavoro degli operai Enel ha evitato l'ennesimo intoppo e, dunque, almeno le Fontari potranno riaprire.
I dipendenti del Centro turistico hanno lavorato per giorni alla preparazione delle piste, col supporto dei rinforzi stagionali; riapriranno anche il ristorante bar “La Villetta” e l’hotel “Il Cristallo” oltre all'“Ostello di Campo Imperatore” dopo il cambio gestione.