Quasi 1milione di euro. Per essere precisi, 844mila 164 euro. Verranno spartiti tra nove televisioni abruzzesi, per il passaggio delle trasmissioni dal sistema analogico al digitale.
Come noto, lo switch off è datato maggio 2012: un mese prima, Regione Abruzzo aveva approvato una delibera per lo stanziamento di 1milione di euro che avrebbe dovuto favorire il passaggio per le tv locali. Se non fosse che la predisposizione del bando è restata incagliata nei soliti ostacoli burocratici: soltanto a marzo scorso è stata nominata la commissione aggiudicatrice che ha proceduto alla valutazione dei progetti presentati.
Così, è stata prediposta la graduatoria delle emittenti ammesse all'erogazione dei contributi. E non ci sono buone notizie per TvUno che vive una drammatica crisi di liquidità: la televisione aquilana, infatti, non è stata ammessa per carenza di documentazione, come Onda Tv e Antenna 3.
A spartirsi i fondi saranno, dunque, Rete 8 (che ha chiesto 200 mila euro), Tvq (135.591), Telemare (112.861 euro), Air Srl (34.564 euro), Antenna 10 (40.412 euro), Tv6 Srl (129.066 euro), Essepi Srl (65.801 euro), Teleponte (73.666 euro) e Telesirio (52.199 euro).
Il finanziamento andrà destinato - in maniera esclusiva - all’acquisto degli impianti e delle attrezzature necessarie all’adeguamento tecnologico in sostituzione degli impianti analogici esistenti, legittimamente ed effettivamente funzionanti.
Un bel sospiro di sollievo per le televisioni locali abruzzesi, senza dubbio. Anche perché i contributi andranno a sommarsi al milione di euro già girato alle stesse emittenti dal Corecom, non più tardi di sei mesi fa, come contributo statale per l'annualità 2012. A Rete 8 sono stati versati 257mila euro, a Tv Sei 191mila euro, ad Antenna 10 171mila euro, 162mila euro a Teleponte e a Nuova Teleabruzzo Regionale. 16 mila euro, invece, per TVQ, TeleSirio, Antenna 2, TRST, TVT e Onda TV.