E' morto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli.
Soltanto ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero al Centro Oncologico di Aviano in Friuli Venezia Giulia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.
"Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli - ha annunciato il suo portavoce Roberto Cuillo - si è spento alle ore 1.15 dell'11 Gennaio presso il CRO di Aviano (PN) dove era ricoverato. Nelle prossime ore verrà comunicata data e luogo delle esequie".
Lo scorso novembre, in un video pubblicato sul suo profilo twitter, Sassoli disse di essere stato colpito da una grave polmonite da legionella che rese necessario il ricovero in ospedale e aggiunse di essersi sottoposto ad analisi ed accertamenti in seguito ad una grave ricaduta.
Da volto familiare del TG1 a presidente del Parlamento europeo, quella di David Maria Sassoli è stata una vita divisa fra il giornalismo e la politica, a cavallo fra Firenze, Roma e Bruxelles fino a diventare nel 2019 presidente dell'Europarlamento.
Nato nel capoluogo toscano il 30 maggio 1956, ha cominciato fin da giovane a lavorare per piccoli giornali e in agenzie di stampa prima di passare a 'Il Giorno' e poi fare il grande salto in Rai.
Fiorentino di nascita ma romano di adozione, era diventato un volto noto alle famiglie italiane soprattutto per la sua conduzione del Tg della rete ammiraglia della Rai, di cui e' stato anche vicedirettore durante l'era di Gianni Riotta. Una carriera che si chiuse nel 2009, quando Sassoli decise di dedicarsi alla politica.
Candidato come capolista del neonato Partito democratico nella circoscrizione Italia centrale, il presidente del Parlamento europeo venne eletto la prima volta con oltre 400mila preferenze e, forte di questo successo, diventa subito il capo della delegazione del Pd al Parlamento europeo.
Nel 2013 il tentativo di rientrare in Italia come sindaco di Roma si incaglia nelle primarie del Pd. Candidato in quota franceschiniana, Sassoli si piazza secondo, battendo il futuro presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ma ottenendo la meta' dei voti di Ignazio Marino.
Dopo un decennio passato fra i banchi di Bruxelles e Strasburgo, Sassoli - giunto alla sua terza legislatura - era uno degli eurodeputati piu' esperti. Nel 2014-2019 ricoprì la carica di vicepresidente per l'intero mandato, occupandosi soprattutto di trasporti (il cosiddetto terzo pacchetto ferroviario), politica euro-mediterranea e bilancio.
Il 3 luglio del 2019 David Sassoli, all'inizio del suo terzo mandato, venne eletto Presidente dell'assemblea. Nel suo discorso di apertura iniziale, Sassoli rabadì l'importanza di agire per contrastare il cambiamento climatico, la necessità di una politica più vicina a ai cittadini e ai loro bisogni, soprattutto ai giovani, e l'urgenza di rafforzare la democrazia parlamentare e di promuovere i valori europei.
Durante la situazione eccezionale e senza precedenti causata dalla pandemia di Covid-19, Sassoli si è impegnato affinché il Parlamento europeo rimanesse aperto e continuasse ad essere operativo, introducendo - già nel marzo 2020 - dibattiti e votazioni a distanza, primo parlamento al mondo a farlo.
Sassoli era legatissimo al nostro territorio: era sposato, infatti, con l'architetta aquilana Alessandra Vittorini, già Soprintendente per L'Aquila e il cratere; padre di due figli, era tifosissimo della Fiorentina.
Sassoli è stato il secondo presidente italiano del Parlamento europeo dopo Antonio Tajani da quando l'assemblea di Strasburgo viene eletta a suffragio universale.
Il suo incarico sarebbe scaduto a giorni: la prossima settimana la riunione plenaria dell'Europarlamento che si riunirà a Strasburgo per eleggere il suo successore.
Marco Marsilio: "L'Abruzzo perde un amico"
"Con la scomparsa di David Sassoli l’Abruzzo perde un amico che aveva trovato nella nostra terra la gioia familiare, l’Italia intera perde un uomo che aveva onorato il paese nelle più alte istituzioni europee. Sentiremo la mancanza del suo tratto gentile e misurato, che ne facevano un amico sincero e un competitore leale. Alla sua famiglia, ai suoi cari, alla sua comunità politica cosi troppo presto privata del suo affetto, vanno le sincere e commosse condoglianze mie personali e della Giunta regionale che rappresento".
Sono le parole del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Stefania Pezzopane: "Un grande presidente, un vero giornalista, un amico eterno"
“David carissimo, la tua morte spezza il cuore. È cosi triste e feroce questo momento”.
La deputata dem Stefania Pezzopane ricorda così David Sassoli. “Era un uomo autentico, serio, gentile, determinato, una bella persona in tutti i sensi. Lo avevo conosciuto tanti anni fa, ma fu in occasione del terremoto dell’Aquila che ebbi l’onore di essere intervistata da Rai1 in un suo servizio per il Tg. Mi chiamò da allora continuamente per avere notizie ed aggiornamenti: i suoi servizi erano veri, senza inutile propaganda e toni melensi. Raccontava da vero giornalista i fatti nel loro senso profondo, un cronista impeccabile, sincero, di grande umanità. Tornò a L’Aquila in estate qualche mese dopo da parlamentare europeo ad incontrare gli aquilani in tendopoli: pranzammo insieme ai terremotati, voleva sapere tutto; ci aiutò per i fondi europei per l’emergenza. Mi invitó al Parlamento europeo a raccontare il terremoto ed a presentare il mio libro a Bruxelles. Venne a L’Aquila per la cerimonia della deposizione della pietra d’inciampo in Piazza Duomo. Ha seguito con attenzione la procedura di risoluzione del contenzioso europeo sulle tasse sospese post terremoto accompagnando la visita del consiglio comunale a Bruxelles e tutte le azioni portate avanti dal ministro Amendola. È venuto da noi a sostenerci in campagna elettorale ed in numerose occasioni della Perdonanza insieme alla sua amata moglie Sandra Vittorini, ex Soprintendente. Con lei aveva conosciuto Paganica, dove spesso lo si incontrava a camminare tra i vicoli. La sua straordinaria capacità politica lo aveva portato alla carica elevatissima di Presidente del Parlamento europeo, ma questo non lo aveva cambiato, era rimasto sempre umile, gentile, sereno, umano, con lo sguardo buono e gli occhi chiari e trasparenti. La sua Europa era aperta e solidale, Europa dei diritti e della solidarietà. Il suo ruolo era stato importantissimo per la definizione del Recovery fund e degli interventi in pandemia. Se l’Europa è cambiata in meglio è anche grazie a lui. Ci sentivamo di frequente e ci eravamo fatti gli auguri a Natale. La sua malattia non gli ha dato scampo. Ed ora si apre un grandissimo vuoto, purtroppo incolmabile. Condoglianze alla moglie SandrA, alle figlie ed a tutti quelli che ora lo piangono. Ciao David, ti vorrò sempre un gran bene. Sei un esempio eterno per tutte e tutti noi”.
Il cordoglio del sindaco Pierluigi Biondi e dell'assessore regionale Guido Liris
“A nome della Municipalità aquilana e mio personale esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del presidente David Sassoli”.
Così il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi.
“Fu tra coloro che raccolsero l’invito delle istituzioni locali a farsi parte diligente per la risoluzione del problema della restituzione tasse per le aziende del cratere”.
“Alla moglie Alessandra Vittorini, nostra concittadina ed ex soprintendente per i territori colpiti dal sisma del 2009, e ai figli, va il pensiero commosso di tutta la nostra comunità”.
“Ricordo l'impegno in prima linea di David Sassoli per la battaglia sulle tasse sospese dopo il terremoto, contro la restituzione chiesta alle imprese del cratere. A prescindere dalle posizioni di ciascuno, uomo profondamente rispettoso delle istituzioni, dal garbo non comune, sempre disponibile all'ascolto”. Lo afferma l'assessore regionale al Bilancio, Guido Liris, che esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa del presidente del Parlamento europeo, inviando “un affettuoso abbraccio ai figli e alla moglie, Alessandra Vittorini, abruzzese a lungo alla guida della Soprintendenza aquilana”.
Il cordoglio di Nazario Pagano
"La morte prematura di David Sassoli mi addolora profondamente. Con la sua scomparsa l’Europa intera ha perso un leader leale, l’Italia un uomo perbene profondamente rispettoso delle istituzioni, l’Abruzzo un amico garbato e gentile".
Lo scrive in una nota il vice presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia.
Il Passo Possibile: “Ha vissuto il suo impegno al servizio dei cittadini”
Il Consigliere regionale Americo Di Benedetto, la segreteria politica, l’intero Gruppo Consiliare e l'Associazione civico-politica de “Il Passo Possibile” si uniscono commossi al dolore della moglie Alessandra, dei figli Livia e Giulio e dei familiari tutti.
“Uomo unico nel suo genere, garbato, tenace e di grande sensibilità umana, ha vissuto il suo impegno, prima da grande giornalista poi da politico di spessore, sempre al servizio dei cittadini, nell’intento primario di riavvicinare il più possibile le istituzioni alle persone, di infondere in loro i valori più alti, in primis quelli fondativi dell’Unione Europea. Progettare, condividere, operare sempre al meglio e lo faceva con passione e grande dedizione, senza rinunciare mai al sorriso, all'estrema gentilezza, alla lungimiranza dei pensieri e delle idee da tramandare. Non dimenticheremo facilmente le sue intuizioni geniali, la capacità nel suo ruolo di scavalcare qualsiasi faziosità per non perdere ciò che non va smarrito ma custodito ed accompagnato verso un domani migliore per tutti”.
“In un mondo in cui i regimi autoritari e le forze populiste attaccano i diritti umani e compromettono le libertà fondamentali, mai dimenticare l’esempio di chi non rinuncia mai, a costo anche della propria vita, a lottare per i diritti e le libertà, fonte di ispirazione per coloro che sognano una società più giusta, disse in uno dei suoi ultimi interventi a Strasburgo. David Sassoli è stata tutto questo e molto altro ancora, e per la nostra città e il suo territorio un aiuto imprescindibile – una fra le tante criticità post sisma 2009 è stata la soluzione positiva della vicenda sulle tasse sospese e poi richieste alle imprese locali – dimostrando sensibilità e amore per la nostra terra ben oltre quella normale vicinanza dovuta agli affetti familiari”.
Il cordoglio di Pierpaolo Pietrucci
"Ci ha lasciati stanotte David Sassoli. Una bruttissima notizia e un grande dispiacere. Una vita spesa tra il giornalismo e la politica, con la passione per l'Europa e l'impegno a unirla e cambiarla (celebre la sua frase pronunciata in occasione del discorso di insediamento da Presidente del Parlamento Europeo l’Europa non è un incidente della storia). Era stimato e apprezzato non solo in Italia ma in tutta Europa. Era un democratico convinto. Era un mio punto di riferimento. Ho conosciuto David a Bruxelles nel 2011 in occasione del Consiglio Comunale dell’Aquila sulla zona franca, poi lo ricordo nel 2014 in occasione della Perdonanza Celestiniana e tutte le volte che è venuto in Abruzzo e a L’Aquila, città a cui era molto legato. Una grande perdita per la politica Italiana, Europea e per il processo di cambiamento della sinistra e del riformismo. Sono vicino alla Sua famiglia in questo momento di profondo dolore. Addio e grazie Presidente".
Così il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci.
Fina: “Addolorati per Sassoli, grande democratico, italiano ed europeo”
“La comunità del Partito Democratico abruzzese è addolorata per la morte di David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo”.
Lo dichiara Michele Fina, segretario del Pd Abruzzo.
Fina ricorda Sassoli come un “grande democratico, un grande italiano, un grande europeo: il suo fermo attaccamento ai valori dell’Ue sapeva dimostrarlo con la concretezza delle azioni e della presenza. Se come auspichiamo l’Unione europea saprà riformarsi nel decisivo anno che è appena cominciato, potremo ricordarlo anche come un pioniere, che seppe vedere con largo anticipo la necessità di più ambizione e coraggio per rafforzare il progetto alla base della costruzione della Comunità europea. David, è noto, era anche un grande amico dell’Abruzzo. Alla nostra terra non ha mai fatto mancare la sua vicinanza. Tra le altre cose, voglio ricordare il suo impegno per la risoluzione del contenzioso delle tasse sospese, a beneficio dell’economia aquilana, duramente colpita dal sisma del 2009. L’umanità, per David, era anche cifra di azione politica”.