A Pescara un uomo ha soffocato nel sonno il figlio adottivo di cinque anni.
L'omicida, Massimo Maravalle, 47 anni, ha confessato: agli inquirenti ha detto solo di essere stato colto da un raptus. L'allarme è stato dato dalla madre del bambino che ha chiamato il 118. I sanitari insospettiti dal l'atteggiamento "stranamente impassibile" dell'uomo e dalle ecchimosi sul collo del piccolo, hanno a loro volta chiamato la polizia.
A quanto si è appreso, l'uomo era in cura da uno psichiatra perché affetto da psicosi atipica e assumeva regolarmente dei medicinali. Tuttavia, aveva deciso di sospndere la cura 4 giorni fa.
La Procura della Repubblica di Pescara ha aperto un fascicolo per la morte del piccolo ipotizzando per il padre il reato di omicidio aggravato. Le indagini sono coordinate dal pm di Pescara Luca Papalia. L'arresto dell'uomo è stato compiuto congiuntamente dalla Volante e dalla Squadra Mobile di Pescara.
Sotto choc la madre del piccolo e i parenti dell'uomo.