La notizia era nell'aria.
Ora, è arrivata l'attesa conferma: il procuratore generale Romolo Como ha depositato questa mattina il ricorso in Cassazione avverso la sentenza di assoluzione della Commissione Grandi Rischi. "Sono due le contestazioni - come ha svelato Como ad Abruzzoweb - il fatto che i giudici abbiano ritenuto che quella non fosse una riunione formalmente costituita della Grandi rischi e anche il fatto che avrebbero dovuto agire con un diverso ordine di prudenza anche se quella non fosse stata una commissione regolarmente formata".
A questo punto, la Cassazione dovrà decidere se accogliere il ricorso del procuratore generale o confermare la sentenza d'assoluzione - per 6 dei 7 esperti componenti la Commissione riunita il 31 marzo 2009 - formulata il 10 novembre scorso dalla Corte d'appello dell'Aquila, che ha condannato a 2 anni il solo Bernardo De Bernardinis.
Il procuratore generale, contestualmente, e proprio nel merito delle posizioni di responsabilità riconosciute nei confronti di De Bernardinis, ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio dell'allora capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, indagato in un filone parallelo, scaturito dalla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche tra Bertolaso e l'assessora regionale Daniela Stati. Il Pubblico ministero Fabio Picuti aveva chiesto per due volte l'archiviazione, richieste respinte dal giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Romano Gargarella.
Sarà proprio Gargarella a decidere se accogliere o meno la richiesta di Como.