La corte d'Appello con decreto del presidente di seziOra il processo d'appello ri- mette tutto in gioco per i quat- tro condannati, i quali, tramite i loro legali, chiedono di essere assolti. Nel processo di appel- lo sono presenti anche, come parti civili, Codacons e Comu- ne dell'Aquila.one Fabrizia Ida Francabandera, ha fissato per il prossimo 22 aprile la data per la prima udienza del processo di secondo grado relativo al crollo della Casa dello Studente nella quale persero la vita otto giovani: Luca Lunari, Marco Alviani, Luciana Capuano, Davide Centofanti, Angela Cruciano, Francesco Esposito, Hussein "Michelone" Hamade e Alessio Di Simone.
Sventato dunque il rischio della prescrizione per uno dei processi simbolo del dopo terremoto.
In primo grado il giudice unico Giuseppe Nicola Grieco condannò per omicidio colposo plurimo quattro imputati infliggendo quattro anni di reclusione a Bernardino Pace, Tancredi Rossicone, Pietro Centofanti i tecnici che si occuparono dei lavori di restauro nel 2000. Pietro Sebastiani, tecnico dell'Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu) aquilana, che al tempo gestiva la struttura, è stato condannto invece alla pena di 2 anni e 6 mesi.
Secondo l'accusa sostanzialmente la casa dello studente fu costruita male nel 1965 (da ingegneri ormai deceduti o non più in grado di essere in giudizio per via dell'età) e restaurata peggio.
Nel processo di secondo grado i quattro condannati, tramite i loro avvocati, chiedono di essere assolti.