Il Consiglio Direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, ha approvato il Piano del Parco, dando mandato all'Ufficio di Piano di trasmetterlo alle Regioni competenti.
A darne notizia, in una nota, è l'ufficio stampa dell'Ente.
“Prima dell'approvazione” si legge nel comunicato “il Piano è stato illustrato ai sindaci dell'area protetta dalla Commissione Ufficio di Piano, composta da tecnici dell'Ente e dal Prof. Luciano De Bonis dell'Università degli Studi del Molise”.
“Successivamente il Presidente dell'Ente, Arturo Diaconale, ha comunicato ai consiglieri la sua intenzione di riaprire il tavolo tecnico permanente sul progetto de “Le Fontari”, ribadendo quanto annunciato ieri all'Aquila nella Commissione garanzia e controllo del Comune dell'Aquila”.
“E' indispensabile un armistizio – ha detto Diaconale - che ponga fine ad un clima sgradevole di minacce ed accuse, a una guerra pericolosa per tutti che sta causando la paralisi del territorio: è una proposta che faccio alla fine del mio mandato e che lascio in eredità al mio successore”.
“Prendendo atto della posizione espressa da Diaconale, il Consiglio Direttivo ha chiesto agli uffici tecnici dell'Ente di esaminare la documentazione aggiuntiva ricevuta questa mattina dal Centro Turistico del Gran Sasso, in risposta al Settore Ambiente del Comune chiamato ad esprimersi sulla VINCA, per verificare se, alla luce di tale documentazione, esista la possibilità di un riesame dell'istruttoria tecnica del Parco e di una riformulazione del parere sulle Fontari”.
“Ha dato perciò mandato al Direttore facente funzioni, Silvia De Paulis, di riconvocare il tavolo tecnico permanente, non appena esaminata la documentazione sopraccitata, informando anche le parti politiche coinvolte”.