Lunedì, 12 Settembre 2016 13:00

Amatrice: la notte del jazz, il Comitato Perdonanza ha raccolto 15 mila euro

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La notte del 4 settembre, del jazz per Amatrice, il Comitato Perdonanza - insieme a Sapori dei Parchi - ha raccolto 15 mila euro circa da destinare all'obiettivo dichiarato: contribuire alla ricostruzione del cinema teatro 'Garibaldi' del borgo reatino.

Lo ha comunicato stamane Alfredo Moroni, coordinatore del Comitato. "11 mila euro circa sono arrivati dalla vendita delle magliette brandizzate, delle bottiglie di vino di cantine abruzzesi e non, e dei piatti di amatriciana, oltre 160 kg di pasta, cucinati dal pastificio Del Verde che si è reso disponibile all'iniziativa come sponsor", ha spiegato Moroni.

"Altri 900 euro circa verranno devoluti, invece, dagli albergatori aquilani che hanno destinato all'iniziativa di solidarietà il 50% degli incassi ricavati le notti del 3 e 4 settembre. E vanno aggiunti i soldi raccolti dai commercianti che, con i loro stand, hanno partecipato alla serata e che hanno deciso di devolvere il 15% degli incassi: parliamo di circa 2500 euro".

E' una prima iniziativa, ha riconosciuto Moroni, di grande importanza, però. "Nei prossimi giorni, gli amici del jazz formalizzeranno anche la cifra totale raccolta con i 25 bussolotti allestiti nelle piazze italiane, da Courmayer a Catania, che hanno 'adottato' gli spettacoli che si sarebbero dovuti tenere nelle location del centro storico cittadino, compreso quello che si trovava all'ingresso del prato innanzi alla Basilica di Collemaggio dove abbiamo ospitato il grande concerto finale".

E poi, ci sono altre iniziative che si stanno studiando per raggiungere l'obiettivo di ricostruzione del cinema teatro, ha ribadito il coordinatore del Comitato Perdonanza. "Intanto, il gruppo musicale che aveva eseguito una cover di Guccini la sera del 22 agosto, tra i pochi spettacoli della Perdonanza di cui abbiamo potuto godere, ha dichiarato di voler devolvere il compenso per la raccolta fondi; così 'Cuore comico', Mattioli e gli altri, che avrebbero dovuto rallegrare Piazza Duomo la sera del 25 agosto, hanno impegnato il loro cachet, un rimborso spese in realtà di 5 mila euro, all'organizzazione di una serata a L'Aquila, entro la fine di ottobre, che possa fungere da moltiplicatore di quella somma con ulteriori donazioni che riusciremo a raccogliere".

In questo senso, ha aggiunto Moroni, "vorrei che le iniziative che verranno organizzate nei prossimi mesi, a L'Aquila o altrove, possano condividere il nostro stesso obiettivo. I luoghi della cultura, infatti, sono fondamentali per la ricostruzione del tessuto sociale, e lo sappiamo benissimo. Spero che la comunità di Amatrice possa trovare nella ricostruzione del cinema teatro un elemento prezioso per guardare al futuro con un poco di fiducia".

E' l'obiettivo dichiarato da Paolo Fresu, condiviso dal Comune dell'Aquila e dal Comitato Perdonanza. "Esploreremo tutte le possibilità utili a raggiungere lo scopo dichiarato: d'altra parte, Fresu ha assunto l'impegno ancor più fortemente dopo aver visitato con noi Amatrice, il 5 settembre. Ne è rimasto fortemente colpito". Un obiettivo che, si spera, possa essere condiviso anche da sponsor privati, "come Banca Adriatica, dove teniamo il conto del Comitato - ha aggiunto Moroni - che aveva assicurato un contributo di 5 mila euro, per l'edizione del 2015, non ancora versato. Ecco, dovessero decidere di riconoscerlo, lo destineremmo interamente alla ricostruzione del cinema teatro".

Sui conti della Perdonanza, invece, è ancora presto per trarre un bilancio: "A breve, presenteremo il consuntivo", la promessa. E' chiaro che sono state affrontate delle spese, "eravamo già partiti con le prime iniziative", seppure gli appuntamenti ludici e culturali siano stati poi cancellati. "Tuttavia, posso dire che Massimo Ranieri ha rinunciato al compenso dovuto e, a questo punto, abbiamo verso di lui un impegno non più contrattuale ma morale, trovare un'occasione per fare in modo che possa esibirsi presto a L'Aquila. Ma ci sono costi importanti che abbiamo affrontato: diciamo che se la Regione dovesse confermare l'impegno assicurato per il 2016, con la legge di rifanziamento della Perdonanza, potremmo coprire così le spese sostenute e destinare il resto ad Amatrice".

Ultima modifica il Lunedì, 12 Settembre 2016 14:40

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