Mercoledì, 21 Dicembre 2016 12:11

Il Centro antiviolenza dell'Aquila va in Europa

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di Orietta Paciucci - Protagonisti di questa storia sono l'associazione ActionAid Italia ed il Centro antiviolenza "Donatella Tellini" di L'Aquila. ActionAid è un'organizzazione internazionale e indipendente, da sempre impegnata per dare voce ai diritti delle persone, promuovendo e sviluppando progetti internazionali. A questo scopo ricerca enti da coinvolgere in quei luoghi ove intende sensibilizzare la cittadinanza e favorire una partecipazione attiva e democratica. 

Il Centro Antiviolenza, presente a L'Aquila dal 2007, in questi anni ha compiuto una crescente azione politica di contrasto alla violenza di genere. Fatta di accoglienza e affiancamento per donne che subiscono violenza maschile, ma anche di interventi nelle scuole e seminari universitari, per disseminare la cultura del cambiamento. Oggi è riconosciuto come autorevole e imprescindibile nodo della Rete territoriale antiviolenza.

ActionAid ha da tempo inserito nei suoi obiettivi i diritti violati delle donne, tra questi l'ingiustizia economica: le donne sono più colpite dalla disoccupazione, ricevono stipendi inferiori per lo stesso lavoro, sono per lo più impiegate in part-time e nel lavoro nero.

Nel 2014 ActionAid, propose al Centro antiviolenza di essere partner nel progetto europeo Daphne 2016/2017, a supporto delle attività dei Centri. Il progetto, denominato We GO!, ha preso il via il 2 febbraio 2016, a Milano, con il primo meeting che riuniva le coordinatrici delle associazioni partner ed i rappresentanti di due istituti europei in qualità di esperti. Quattro le nazioni partecipanti Spagna, Italia, Grecia, Bulgaria, rappresentate, ognuna, da tre associazioni. Per l'Italia partecipano i Centri di Padova, L'Aquila e Reggio Calabria. 

Il progetto We GO! si focalizza sul supporto ai centri antiviolenza per individuare quali siano i servizi necessari per vittime e potenziali tali. Con un'attenzione particolare a tutti quegli strumenti che possono favorire l'indipendenza economica, spesso fattore chiave per uscire da situazioni di pericolo. Il Centro antiviolenza di L'Aquila partecipa al progetto con una coordinatrice e tre operatrici. I lavori prevedono la messa a punto di un toolkit che permetta di avere strumenti e metodologia condivisa sia nell'approccio alla violenza di genere che nello sviluppo di veri e propri strumenti per favorire l'inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro delle donne in uscita dalla violenza, per le quali l'empowerment lavorativo rappresenta un'importante possibilità di segnare il cambiamento nella loro vita. I lavori prevedono anche una raccolta dati per una analisi statistica dello stato economico/finanziario e lavorativo delle donne accolte nei Centri, oltre ad attività di comunicazione e disseminazione. Un primo step dei lavori in corso si è tenuto a Salonicco nei giorni 26-27-28 settembre 2016. Per il Centro di L'Aquila sono intervenute la coordinatrice ed una operatrice, le quali hanno portato nel contesto europeo non solo l'esperienza ma e soprattutto le metodologie e gli orientamenti culturali utilizzati e presenti nella propria realtà.

Attualmente il progetto prevede lo svolgimento di un training per le operatrici di accoglienza atto a favorire l'empowerment lavorativo delle donne seguite dal Centro. Il prossimo incontro di tutti i partner We GO! si terrà a fine maggio a Barcellona, work in progress!

Scarica il pieghevole di We GO! in formato pdf

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