Una fotografia del settore culturale abruzzese: è l'obiettivo di 'Cantiere Cultura Abruzzo', un tavolo di lavoro in programma mercoledì 6 dicembre dalle 9.30, nella Sala D'Annunzio dell’Aurum, a Pescara, organizzato dalla Regione Abruzzo, per la definizione di un percorso di revisione dell'impianto legislativo regionale.
L'iniziativa si è messa in moto la scorsa estate nel corso di 'Fonderia Abruzzo'. "L'obiettivo di questa importante giornata - spiega il consigliere regionale delegato alle politiche culturali, Luciano Monticelli, promotore dell’iniziativa - sono l'ascolto, l'individuazione dei problemi e le opportunità del mondo culturale, con lo spirito di creare un metodo di progettazione partecipata. In questi mesi la Regione si è impegnata per intraprendere un dialogo con gli operatori del settore culturale, dal quale è emersa una grande volontà di rinnovamento e di fare sistema. Per alcuni versi tale strada è stata intrapresa, ma auspichiamo di poter raggiungere altri importanti traguardi".
Il riferimento è, ad esempio, alla legge 55 del 2013, che ha riformato le modalità di concessione dei contributi relativi alle attività cinematografiche, audiovisive e multimediali previste dalla precedente legge 98 del 1999. Nel 2014 è stata invece adottata la legge 46 che inquadra in una visione più unitaria l'attività di rappresentazione teatrale, musicale, coreutica e dello spettacolo viaggiante in un'unica legge sullo spettacolo dal vivo. Infine, ha visto recentemente la luce il bando con il quale la Regione concede contributi alle produzioni cinematografiche fino al 50 per cento delle spese ritenute ammissibili per ognuno dei progetti finanziabili. "Ovviamente c'è ancora da fare - continua Monticelli - ed è proprio da questa convinzione che nasce l'idea di 'Cantiere Cultura Abruzzo', pensato e organizzato come un momento importante di riflessione sullo stato dell'arte su consumi, produzione e risorse dell'ambito culturale".
A presiedere il tavolo dei lavori, oltre al consigliere regionale con delega alla cultura, saranno il presidente della Giunta regionale Luciano D'Alfonso, Silvio Paolucci, assessore regionale al Bilancio, Giancarlo Zappacosta, direttore del Dipartimento Cultura Regione Abruzzo, Paola Di Salvatore, Autorità di Gestione Ipa Adriatic e Europrogettazione Abruzzo e Giovanni Giardino, dirigente Affari Istituzionali ed Europei del Consiglio regionale. "In Abruzzo - chiarisce Giancarlo Zappacosta - contiamo numerose eccellenze, una dinamicità con la quale intendiamo fare rete, perché questo è ciò che, a nostro avviso, manca. Siamo pronti a dar vita insomma a un circuito virtuoso di risorse".
"L'evento - aggiunge Luciano Monticelli - è infatti aperto a tutti e rivolto in particolare a operatori culturali e portatori di interesse. L'idea che anima l'azione della Regione Abruzzo è quella di affiancare a modelli di sviluppo di carattere esogeno, con investimenti che arrivano da fuori, modelli che guardano al territorio valorizzandone le caratteristiche". Per Rocco D'Alfonso, componente dell'ufficio di presidenza della Giunta regionale e delegato alla cultura, il quale coordinerà il tavolo di lavoro, "l'evento intende raggiungere due obiettivi: illustrare l'attività svolta finora dalla Regione Abruzzo e ascoltare gli operatori culturali del territorio, raccogliendo contributi e rilievi critici utili a migliorare le politiche culturali".