Ancora una volta la collaborazione tra il Segretariato Regionale dei Beni culturali per l’Abruzzo e Officina L’Aquila offre l’occasione per illustrare - non solo agli addetti ai lavori - alcuni dei più importanti restauri post-sisma in corso, aprendo le porte di cantieri articolati e tecnicamente sofisticati, che spesso riservano preziose sorprese.
Dopo le analoghe iniziative delle precedenti edizioni, mercoledì 23 maggio (ore 10.00 ed ore 11.30) e venerdì 25 maggio (ore 14.00) saranno eccezionalmente aperti i cantieri della Chiesa di San Silvestro e della vicina Chiesa di Santa Maria della Misericordia.
Elevata su una breve scalinata che campeggia l’omonima piazza, protagonista dello spazio completato da palazzo Branconi e palazzo Rustici, l’imponente Chiesa di San Silvestro è interessata da un complesso intervento di consolidamento e restauro avviato nel 2016, ora in fase di conclusione; San Silvestro tornerà infatti a mostrare la sua imponente struttura e i suoi preziosi interni entro la fine della prossima estate.
La piccola Chiesa di Santa Maria della Misericordia, invece, situata in un singolare spazio urbano, celava sotto l’intervento settecentesco, attuato in accordo con la sensibilità spaziale e decorativa barocca, una serie di raffinati affreschi nascosti (e per fortuna protetti) dalle tamponature effettuate dopo il sisma del 1703. Questi affreschi, che riconducono alla struttura originaria della chiesa e rimandano alle decorazioni delle cappelle dall’area presbiteriale, saranno oggetto di un successivo intervento di restauro.
La visione in anteprima di questi monumenti, nel corso del loro complessivo recupero, mantiene vivo il circolo virtuoso tra conoscenza, ricerca, tutela e valorizzazione, continuando a mostrare, in corso d’opera, lo straordinario laboratorio di restauro e ricostruzione che oggi è la città dell’Aquila.