Una figura professionale esterna all'Ente, per rivedere i filoni di azione e le procedure di attribuzione delle risorse assegnate dal Cipe per l'attuazione del progetto Restart, nell'ambito dell'intervento di "sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere".
A cercarla è il Comune dell'Aquila che, il 21 agosto scorso, ha pubblicato un avviso di selezione con procedura comparativa finalizzato al conferimento dell'incarico di collaborazione autonoma per un anno - ma l'amministrazione si riserva, al termine del contratto, la possibilità di prorogare lo stesso per un altro anno - con un compenso lordo onnicomprensivo di oneri previdenziali e fiscali di 20 mila euro.
I termini per presentare la domanda sono stati fissati al 10 settembre.
Come noto, l’articolo 11 comma 12 del DL 78/2015 convertito con modificazioni dalla L. 125/2015, ha previsto che il 4% degli stanziamenti annuali per la ricostruzione post sisma venga destinato ad interventi di sviluppo delle aree colpite dal sisma 2009 con la finalità di assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali, di ricadute occupazionali dirette e indirette, di incremento dell’offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese; in questo quadro, il programma di sviluppo denominato Restart, approvato dal Cipe, ha individuato una serie di interventi immediatamente attivabili, per un costo complessivo di 74.55 milioni di euro, definendo per ciascuno di essi l’amministrazione titolare della gestione delle risorse.
Ebbene, tra gli interventi immediatamente attivabili è stato approvato lo "sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere” la cui titolarità è stata assegnata al Comune dell’Aquila per un costo complessivo di 13.2 milioni di euro distribuito sulle 5 annualità 2016-2020 che mira ad attivare "una serie di azioni volte a creare convenienze per le istituzioni aquilane e del territorio del cratere a fare rete, aggregando gli operatori del settore, le istituzioni, gli istituti artistici culturali, nel mutato scenario competitivo del settore culturale. Supporta la creazione e la sedimentazione di competenze in campo artistico-culturale, sia di tipo tecnico-materiale che immateriali e ne incentiva la diffusione all’interno della filiera culturale locale. Supporta inoltre la valorizzazione e la conoscenza del patrimonio culturale del cratere, nell’idea di pervenire alla costruzione di un’immagine unitaria da promuovere sui mercati turistici più globali, attraverso anche l’organizzazione di eventi sul territorio di portata e risonanza almeno nazionale".
Per intendersi, è da questo plafond che il Comune ha attinto per finanziare, ad esempio, la Perdonanza celestiniana, i Cantieri dell'Immaginario, il Festival della Montagna, il Jazz italiano per le terre del sisma, oltre ad altre attività culturali.
Con delibera di Giunta 54 del 2 marzo scorso, è stato disposto "che la competenza in merito ai procedimenti riferiti alle attività culturali relativi al progetto Restart, prima assegnata al Settore Politiche Sociali e Cultura, venisse assegnata alla Segreteria Generale; in sostanza, il sindaco Pierluigi Biondi ha tenuto per sé la delega, 'strappandola' all'assessorato di Sabrina Di Cosimo. Ed ora, cerca un professionista esterno per stabilire nuovi criteri di individuazione dei progetti, revisionare le linee guida per la valutazione dei progetti e l’assegnazione delle risorse ai beneficiari, oltre che per modificare i filoni oggetto di intervento e aggiornare le modalità di rendicontazione e monitoraggio.
I candidati, ai fini della partecipazione all'avviso, devono essere in possesso di un diploma di Laurea vecchio ordinamento o di Laurea specialistica, magistrale o triennale, in quest’ultimo caso se accompagnata da master universitari coerenti con la professionalità richiesta. In ragione della specificità dell’incarico che richiede professionalità in campo artistico culturale e competenze in materia di gestione di progetti finanziati con risorse pubbliche, devono essere altresì in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti specifici di professionalità:
- esperienza triennale nella gestione, realizzazione e coordinamento di progetti o attività artistico-culturali di rilevanza almeno nazionale;
- esperienza triennale nella progettazione e attuazione di programmi e interventi finanziati con risorse pubbliche, in qualsiasi settore o attività, di rilevanza almeno nazionale;
- esperienza triennale nella gestione di risorse pubbliche destinate al finanziamento o alla contribuzione di progettualità promosse da organizzazioni o singoli cittadini, in qualsiasi settore o attività, di rilevanza almeno nazionale.
La selezione dei candidati, in possesso dei predetti requisiti, avverrà attraverso la valutazione comparativa dei curricula a cura di una Commissione appositamente costituita con personale interno del Comune.
Per chi fosse interessato, qui è possibile scaricare l'avviso.