Mercoledì, 10 Ottobre 2018 20:04

L'Aquila, Festival della Partecipazione: al via la terza edizione. Il programma

di 

Quattro giorni di conferenze, laboratori, dibattiti, concerti e spettacoli.

Più di 300 ospiti, oltre 50 eventi daranno nuova vita a sale, teatri, piazze e università nel centro storico che dall’11 al 14 ottobre prossimi trasformeranno L’Aquila in un osservatorio dello stato di salute della partecipazione e della democrazia in Italia.

Inizia oggi la terza edizione del “Festival della Partecipazione”, promosso da ActionAid Italia e Cittadinanzattiva in collaborazione con Slow Food Italia e il patrocinio del Comune de L'Aquila.

Uno spazio inclusivo e aperto, nato nella città simbolo delle contraddizioni dell’Italia colpita dai terremoti, che vuole contribuire alla trasformazione del paese attraverso il ruolo attivo dei cittadini e la tutela dei loro diritti.  

Il titolo-traccia scelto per l'edizione 2018 è: “Sogni, incubi, realtà. Democrazia e Partecipazione nell’era dell’incertezza”.

Incertezza e paura che attraversano il nostro paese senza distinzioni e riguardano la vita presente e il futuro e che investono il lavoro, l’economia, l’ambiente, la qualità della vita, le regole alla base della cittadinanza e la possibilità dell’incontro con il diverso, le condizioni di eguaglianza, lo sviluppo culturale, soprattutto dei giovani.

Sarà la comunità aquilana e abruzzese e i tanti cittadini attivi da ogni parte d’Italia e d’Europa a trovare risposte innovative divenendo protagonisti di tavole rotonde, incontri con i produttori del mercato contadino, maratone progettuali, lectio magistralis, proiezioni di documentari e percorsi partecipati.

Il Festival è il luogo di incontro dove affrontare e discutere delle sfide come quella della produzione di “politiche pubbliche dei cittadini”, dei rischi come quello dell' “amministrativizzazione” della partecipazione civica, e delle opportunità come la ridefinizione del rapporto tra cittadini comuni e classi dirigenti.

Il primo giorno vedrà la partecipazione del ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro, che partediperà, alle 17:30, a una tavola rotonda con il costituzionalista Giuseppe Cotturri e i rappresentanzi nazionali delle organizzazioni promotrici del Festival: Antonio Gaudioso, Segretario Generale di Cittadinanzattiva; Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid; Silvia De Paulis, Comitato Esecutivo Slow Food Italia. Modererà il dibattito il vicedirettore di Repubblica Gianluca di Feo.

Di seguito il programma completo di giovedì 11 ottobre. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.festivaldellapartecipazione.org.

15:00 - 18:30 - Palazzo Fibbioni
La partecipazione nei territori: le Fondazioni per l'Architettura italiane si incontrano

Partecipano: le Fondazioni dell’Ordine degli Architetti P.P.C delle provincie di Campobasso, Catania, Chieti – Pescara, Firenze, Genova, Milano, Torino. Evento riservato per le Fondazioni dell’Ordine degli Architetti.

15:30 – 17:30 - Auditorium del parco
Attivi dentro. Dai luoghi della reclusione agli spazi della restituzione. Storie di vita dal carcere raccontate attraverso il teatro, la musica e le testimonianze dei protagonisti.

Dai penitenziari di Venezia, Firenze, Roma, Nisida e Lecce, con la garante dei diritti dei detenuti del Comune di Roma, uno storytelling di esperienze e buone pratiche di riabilitazione. Al racconto dei percorsi di riscatto e di reinserimento socio-lavorativo si alterna una ironica pièce teatrale sull’esperienza detentiva vissuta da due compagni di cella. Le testimonianze dirette si avvicendano ai dialoghi, scanzonati e dissacranti, tra gli attori, che mettono in scena il proprio vissuto sul tempo trascorso in cella, accompagnati da voce e pianoforte.

Autori e interpreti: Paolo Mastrorosato e Massimiliano Taddeini. Musicisti: Barbara Santoni, voce; Pino Marinotti, piano. Testimonianze: cooperativa il Cerchio-Sartoria Banco lotto n. 10– Casa di Reclusione femminile della Giudecca (Ve); cooperativa Ulisse – progetto Piedelibero Casa Circondariale Firenze-Sollicciano; Semi di libertà Onlus – birrificio Vale La Pena Casa Circondariale Roma Rebibbia; Istituto Penale per Minorenni di Nisida (NA); cooperativa Officina Creativa-progetto Made in carcere Casa Circondariale sezione femminile di Lecce. Intervengono: Gabriella Stramaccioni, Garante delle persone private della libertà per il Comune di Roma; Laura Liberto, coordinatrice nazionale Giustizia per i Diritti Cittadinanzattiva. Relatori: Gabriella Stramaccioni; Laura Liberto.

16:00 – 18:00- Gran Sasso Science Institute, Aula Magna, Edificio Ex Isef
Conoscenze, partecipazione, azione: percorsi e sfide delle forme emergenti di governo urbano.

Partecipano: Alessandro Coppola, GSSI. Relatori: Laura Saija, University of Catania; Michelangelo Secchi, University of Coimbra; Paolo Spada, GSSI; Carla Tedesco, Comune di Bari. Relatori: Carla Tedesco - Festival della Partecipazione.

17:30 – 19:30 - Auditorium del Parco
Apertura Festival della Partecipazione - La Costituzione dei Cittadini

Saluti: Silvia De Paulis, Comitato Esecutivo Slow Food Italia.
Saluti Istituzionali.
Introduce: Giovanni Moro, sociologo politico, responsabile scientifico di Fondaca.
Intervengono: Riccardo Fraccaro, Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta; Giuseppe Cotturri, il costituzionalista a cui si deve il testo dell’emendamento che nel 2001 ha introdotto il principio di sussidiarietà “circolare” (art. 118, comma 4), presenterà un pacchetto di proposte per esplicitare e rafforzare nella Costituzione la dimensione partecipativa della democrazia. Il Ministro dialogherà con le organizzazioni promotrici: con Antonio Gaudioso, Segretario Generale di Cittadinanzattiva, Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid, Silvia De Paulis, Comitato Esecutivo Slow Food Italia. Con la partecipazione del vicedirettore di La Repubblica Gianluca di Feo.

Relatori: Giovanni Moro - Festival della Partecipazione; Giuseppe Cotturi - Festival della Partecipazione; Marco De Ponte: segretario nazionale ActionAid Italia
 
21:00 - Auditorium del Parco
Un atomo di Verità. Spettacolo in ricordo di Aldo Moro a 40 anni dalla morte. Di e con Marco Damilano (Tutto esaurito).

“Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta: la verità è sempre illuminante.” Un viaggio nella memoria proposto da Marco Damilano, direttore dell’Espresso, che a Moro ha dedicato il suo ultimo libro pubblicato da Feltrinelli. Parole, documenti mostrati in pubblico per la prima volta, fotografie inedite, immagini, musiche, letture, di Moro, ma anche di Pier Paolo Pasolini e di Leonardo Sciascia. Per riscoprire il politico che ha governato l’Italia per decenni e chiedersi in che modo la sua scomparsa violenta abbia segnato l’Italia nei decenni successivi: la politica, la società, la cultura. Ritrovare Aldo Moro, per cercare qualcosa del nostro passato, e dunque del nostro presente e del nostro futuro.

Ultima modifica il Giovedì, 11 Ottobre 2018 08:09

Articoli correlati (da tag)

Chiudi