Il Circolo Arci Querencia dell'Aquila aderisce alla manifestazione indetta dall'assemblea dei movimenti che si è riunita a Roma il 14 ottobre scorso.
Dall'intensa discussione, è emersa l'urgenza di una presa di parola collettiva contro la deriva razzista e fascista del paese, in particolare contro il Decreto Salvini su immigrazione e sicurezza, considerato un preoccupante attacco generalizzato ai diritti e alle libertà di tutti e tutte.
Per questo è stata approvata una piattaforma con l'appello alle realtà sociali e politiche, ai cittadini e alle cittadine, di aderire e partecipare alla manifestazione indetta a Roma per sabato 10 novembre. "È il momento di reagire, mobilitarsi e unirsi contro gli attacchi del governo, a cui Minniti ha aperto la strada, contro l'escalation razzista e il decreto Salvini che attacca la libertà di tutte e tutti", si legge nell'appello. Dunque, la piattaforma di rivendicazione: "Per il ritiro immediato del Decreto immigrazione e sicurezza varato dal governo, per l'accoglienza e regolarizzazione di tutti e tutte, per esprimere solidarietà e chiedere libertà per Mimmo Lucano, contro l'esclusione sociale, i respingimenti, le espulsioni, e gli sgomberi, contro il razzismo dilagante, la minaccia fascista, la violenza sulle donne, l'omofobia e ogni tipo di discriminazione".
Per queste ragioni è stata convocata la manifestazione nazionale, che sarà pacifica, solidale, accogliente e plurale.
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Sempre nella giornata di sabato 10 novembre, il Querencia ha aderito alla "manifestazione indipendente contro l'abbandono ed il degrado del territorio" e parteciperà al flash mob contro l'abbandono delle frazioni che si terrà presso il progetto Case di Pagliare di Sassa; venerdì 9 novembre, invece, il circolo promuoverà congiuntamente a Sinistra Italiana e Cgil un aperitivo di finanziamento in favore di Progetto Mediterranea che si terrà presso il Vermuttino alle 20:30.