Martedì, 15 Gennaio 2019 12:11

Solisti Aquilani: il 2019 si apre con un omaggio alla musica ceca

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Si apre con un omaggio alla musica ceca il primo appuntamento del nuovo anno con I Solisti Aquilani e la rassegna Musica per la città.

In programma Antonin Dvořák il quale, prendendo il testimone da Bedřich Smetana, diede massimo lustro alla scuola nazionale ceca e Josef Suk, che si formò alla scuola dello stesso Dvořák. La serata si apre con la Romanza per violino e orchestra (trascr. per violino e archi di A. Marini) e Quattro pezzi romantici (vers. per orch. d’archi di A. Marini) di Dvořák e a seguire Serenata per archi di Suk. Sul podio, nella doppia veste di direttore e solista, Alessandro Marini.

Marini, già prima viola dei Berliner Philarmoniker, si è diplomato in violino sotto la guida del M° Marco Domini, perfezionandosi poi sotto la guida di Pavel Vernikov e Igor Volochine. Nel 2014 consegue il Diploma di Perfezionamento in Musica da Camera presso l’ Accademia Nazionale di S. Cecilia con il massimo dei voti, sotto la guida del M° Carlo Fabiano.

Svolge un’ intensa attività concertistica come solista, in formazioni da camera e in orchestra, perlopiù come Spalla e Konzertmeister, collaborando con importanti istituzioni e festival, come l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, Festival Barocco di Viterbo, Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Orchestra da Camera di Mantova, Reate Festival di Rieti, GOG, Accademia Filarmonica Romana, IUC , ed esibendosi in alcune delle sale più importanti del mondo, come Shanghai Concert Hall, Auditorium Conciliazione e Parco della Musica di Roma, Philarmonie Berlin, Bunka Kaikan di Tokyo, Festival Hall di Osaka, Auditorium Cariplo di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova.

Ha dunque al suo attivo numerose tournée in Italia e all'estero  collaborando  con direttori e solisti di fama mondiale, quali Salvatore Accardo, Bruno Canino, Michele Campanella, Umberto Clerici, Krzysztof Penderecki, Louis Bacalov, Alessio Allegrini, Umberto Benedetti Michelangeli, Carlo Palleschi, Laurent Campellone, Marco Angius, Giovanni Sollima, Alessandro Carbonare, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy. Dal 2013 fa parte del “Limes Ensemble”.

Dal 2010 è membro stabile dei Solisti Aquilani, con cui si è esibito in varie città d’ Italia e all’estero in numerosi concerti, Svolge un’ intensa attività didattica, tenendo corsi annuali di violino presso l’Accademia musicale Sherazade a Roma e tenendo corsi estivi. Ricopre il ruolo di Preparatore della sezione archi e Primo Violino di Spalla nell’ Orchestra Giovanile di Roma. Suona un violino Rodolfo Fredi del 1942.

Ingresso: intero 12.00 euro; ridotto 8.00.

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