Il decano dell'Università degli Studi dell'Aquila, il professor Pier Ugo Foscolo, ha convocato per domani, martedì 9 aprile alle ore 14, presso l'aula magna dell'edificio Alan Turing di Coppito, Blocco 0, l'assemblea di Ateneo per la presentazione delle candidature in relazione alle prossime elezioni del Rettore. Il 13 giugno prossimo è stata fissata, infatti, la prima votazione; non si dovesse arrivare all'elezione di uno dei candidati, si andrà in seconda votazione il 18 giugno, eventualmente in terza il 25 giugno e, se necessario, al definitivo ballottaggio che si celebrerebbe il 28 giugno. 

Entro la fine di giugno, dunque, conosceremo il nome del successore di Paola Inverardi; la rettrice resterà comunque in carica fino al 30 settembre: dal 1° ottobre, inizierà una nuova era per l'Ateneo. Intanto, domani scopriremo i profili dei candidati. Una vicenda da seguire con attenzione; d’altra parte Univaq, con i suoi 19mila studenti circa e i 1200 dipendenti, è uno dei motori dell’economia cittadina, oltre che luogo di cultura e costruzione del tessuto sociale. Inoltre, i prossimi dovranno essere gli anni del definitivo rilancio dell'Ateneo che, col mandato Inverardi, è tornato pian piano alla normalità, superando l'emergenza e riappropriandosi dei suoi luoghi fisici.

A quando si apprende, a sfidarsi dovrebbero essere il prorettore Carlo Masciocchi ed Edoardo Alesse, già candidato nel 2007 contro Ferdinando di Orio. In realtà, da giorni in Ateneo si parla di un possibile 'terzo incomodo', di un outsider. Tuttavia, non dovrebbero esserci sorprese, a meno di un clamoroso passo indietro di Masciocchi. D'altra parte, l'assemblea servirà per presentare le candidature che, poi, andranno depositate; insomma, potrebbero anche esserci dei colpi di scena più avanti e ci sarebbe anche la possibilità, a dire il vero, di votare profili non ufficialmente candidati. Questo per la cronaca.

Stando ai fatti, e dato per certo il passo indietro di Francesco Parasiliti Collazzo, già direttore del Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’informazione e di economia, che fino a qualche tempo fa sembrava convinto di scendere in campo, la sfida è tra Alesse e Masciocchi sebbene il prorettore, così spiegano i ben informati, partirebbe nettamente sfavorito. 

Alesse, già direttore del Discab - Dipartimento di scienze cliniche applicate e biotecnologiche, avrebbe infatti un accordo di ferro con il Mesva - Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente, il più 'pesante dei dipartimenti con 180 professori, sotto l'ala protettiva della rettrice uscente che ne starebbe sostenendo la candidatura. Stante la spaccatura in seno al Discab, maturata proprio al momento dell'elezione del successore di Alesse con la vittoria di Roberto Giacomelli su Marco Valenti, con i voti che dovrebbero dividersi più o meno equamente tra i due candidati, e detto del supporto del Mesva ad Alesse con Paola Inverardi che garantirà per i dipartimenti di informatica, chiarito altresì che Ingegneria non dovrebbe dare particolari vantaggi all'uno o all'altro candidato e che Scienze Umane è schierato su Alesse, la partita, come detto, sembrerebbe già chiusa. 

Ecco perché c'è chi sussurra che, in realtà, Masciocchi potrebbe rinunciare alla candidatura; altri, però, si dicono convinti che il prorettore possa giocarsi carte importanti, col sostegno di Valenti, ancora scottato per la sconfitta con Giacomelli, e di Sergio Tiberti che, sebbene in pensione, esercita la sua influenza sulla frangia più radicale dei così detti 'anti di oriani' che, nel tempo, sono rimasti ai margini della pacificazione maturata in seno all'Ateneo e sancita, di fatto, con l'accordo su Maria Grazia Cifone per la guida della futura Scuola di Medicina.

Edoardo Alesse, nato a Leonessa (Rieti) il 17 febbraio di 61 anni fa, è docente del Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche, di cui è stato direttore fino a qualche mese fa, nei corsi di studio di Biotecnologie e Biotecnologie mediche; Carlo Masciocchi, docente dello stesso Dipartimento, è nato a L'Aquila il 29 gennaio del 1956: già Direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini e Radioterapia del P.O. San Salvatore, è prorettore vicario dell'Ateneo dall'ottobre 2013.